L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui tanti tifosi al seguito del Palermo in quel di Parma.
Panchina corta? Nessun problema: la spinta verso la vittoria arriva dagli spalti, dove saranno in 3.400 circa a sostenere il Palermo in una sfida che, se con la rosa al completo aveva i contorni di un’impresa, con cinque titolari fuori causa (e Brunori quasi certamente dalla panchina) sembra un vero e proprio Everest.
Due elementi però possono trascinare la squadra, che più volte in stagione si è dimostrata capace di andare oltre le proprie possibilità: oltre al pubblico, mai così massiccio in campionato (ma l’affluenza è favorita anche dai posti messi a disposizione dal Parma e dalla capienza del Tardini), il Palermo può contare su una tradizione che lo vede vincente nelle tre gare stagionali in cui era in emergenza.
È successo con Bari e Ascoli, quando ancora il mercato in entrata non era decollato, e nell’ultima partita con il Modena, quando gli infortuni avevano già bussato con insistenza alla porta rosanero; di fronte c’è un Parma con il problema opposto, quello dell’abbondanza, ma piuttosto fragile tra le mura amiche e mai costante nell’arco della stagione.