Intervistato da Radio Sportiva, il Sindaco di Parma Michele Guerra ha commentato la promozione in A della formazione di Fabio Pecchia ma soprattutto si è soffermato sugli altri obiettivi del club, in primis parlando del progetto stadio.
«Non era una promozione scontata ma i tifosi ci credevano tantissimo, perché la squadra aveva concluso l’anno scorso in crescendo ed è stata anche un po’ sfortunata nei playoff contro il Cagliari. C’era molta attesa, poi ripagata in modo straordinario: il Parma è rimasto in testa dall’inizio alla fine mostrando un calcio divertente, la città ha una tradizione calcistica importante e il pubblico è tornato ad appassionarsi. Il merito è di Pecchia ed è il risultato di un progetto triennale in cui dei giovani su cui la società ha scommesso sono arrivati al massimo della loro condizione. Credo che il Parma abbia ottenuto ciò che cercava, e questo traguardo non era scontato. Stadio? Lo stadio è un progetto importantissimo su cui sta investendo risorse. Il Tardini sarà riqualificato, è stato un tema anche di campagna elettorale e di amministrazione. Sappiamo che è un tema che mobilita l’opinione pubblica. È uno stadio vicino al centro città, ma la proprietà ha voluto investire per fare sì che lo stadio si possa vivere anche durante la settimana. Devo dire che il progetto è andato sempre più migliorando, contiamo presto di arrivare alla chiusura dell’iter, per poi avere il cantiere aperto tra due anni. Trasferimento temporaneo in provincia? Bisognerà dare una casa diversa al Parma negli anni in cui sarà aperto il cantiere, che potrebbero essere due. La società ci sta lavorando, sta effettuando diversi sopralluoghi in provincia per capire quale possa essere lo spazio giusto. Anche in questo la società dà prova di serietà e maturità, devo dire che ho a che fare con una società molto solida e capace di ascoltare. Krause tre anni fa ha detto di voler costruire una squadra giovane che riuscisse ad arrivare in A al momento giusto, per rimanerci, e credo che questo sia compiuto. Avremo sicuramente un impianto importante».