Parma, assalto a Di Mariano. Tutte le trattative del giorno in serie B
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle trattative del giorno in serie B.
C’è uno specialista in promozioni nel mirino del Parma per cercare il ritorno in Serie A: si tratta di Di Mariano, reduce dai successi con Venezia e Lecce, l’ideale come esterno d’attacco nel 4-2-3-1 di Fabio Pecchia; Di Mariano è favorito su Sansone, in uscita da Bologna e proposto anche al Parma. La squadra più attiva comunque in questi giorni rimane la Reggina, che attende l’arrivo in Italia di Santander (ex Bologna) per siglare l’accordo e che per il centrocampo è andata a bussare (con buone probabilità di successo) anche lei alla porta del Lecce per avere Majer, uno die protagonisti del ritorno in A della squadra di Baroni.
Altre operazioni Il Perugia ha definito l’ingaggio dal Sassuolo dell’esterno destro Paz e cerca un attaccante: nel mirino l’ex Vido dell’Atalanta (era alla Spal) e Gondo della Cremonese. Il Südtirol ha chiesto Mogos al Crotone, dove in cambio potrebbe andare De Col, ma anche non c’è l’intesa con il difensore rumeno per l’ingaggio. Un altro straniero tra gli obiettivi del Pisa: è il trequartista (anche lui rumeno) Morutan del Galatasaray. Per il centrocampo del Frosinone spunta un nome nuovo: Torrasi del Pordenone. La Spal invece pesca in Serie D e ingaggia il centrocampista del 2003 Prati dal Ravenna. Ufficializzato dal Como anche il ritorno di Ioannou, che dopo il prestito della scorsa stagione era rientrato in Inghilterra al Nottingham Forest. Niente Cina invece per Ionita: il trasferimento è saltato e quindi l’esperto centrocampista dovrebbe restare a Benevento.
Serie C L’ultima panchina è stata assegnata: l’Imolese, che sta cercando la svolta societaria, ha scelto Mauro Antonioli. Il Palermo, pur in una giornata complicata, ha ufficializzato due cessioni in C: Giron al Crotone (nell’operazione che ha portato Nedelcearu in Sicilia) e Dall’Oglio all’Avellino. Piccola schiarita per l’Alessandria, che nel fine settimana comincia visite mediche e raduno con Moreno Longo: ci saranno i 12 giocatori sotto contratto, ma il presidente Di Masi cercherà di venderli tutti così come sta cercando di fare con la società.