Parisi, vittoria sofferta ma meritata. Condivide? «Sì, forse il Palermo poteva chiuderla prima. Ha avuto molte chance, oltre al rigore di Coronado. Ha iniziato forte, poi è un po’ calata concedendo troppo campo alla Ternana nel tentativo di trovare spazi in ripartenza, ma l’atteggiamento nella ripresa sin da subito è stato giusto. Lo si vedeva anche da come gli attaccanti aggredivano i portatori di palla avversari. Gli umbri sono rimasti in partita solo perché non è arrivato il secondo gol del Palermo». I 4 punti sulla terza sono il massimo vantaggio finora della capolista. Si può parlare di fuga? «È un margine importante, in un campionato così equilibrato, ma non ancora decisivo. Il Palermo deve cercare di allungare ulteriormente. Le ultime vittorie, ottenute senza giocatori importanti, rappresentano un segnale forte al campionato e alle dirette concorrenti». Rispoli decisivo. È un giocatore in grado di fare la differenza in B? «Assolutamente, sposta gli equilibri. Ha qualità, forza, gamba: non so quanti gol potrà fare in questa stagione, male sue sortite offensive sono un’arma importante. Mi ricorda Maggio del Napoli». Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.