«Il Var è una cosa eccezionale, aiuta molto gli arbitri, ma non è la soluzione di tutti i problemi, perché se non lo si va a a vedere al momento giusto diventa inutile. Magari lo avessi avuto ai miei tempi mi avrebbe aiutato molto e avrebbe evitato tanti errori e discussioni. La percentuale di errori è calata molto, soprattutto in merito al fuorigioco. Il fallo di mano? Questo problema mette molto in difficoltà gli arbitri, visto che si poteva semplificare la regola, mantenendo una linea univoca per tutti i casi, mentre ora abbiamo visto casi in cui sono stati sanzionati tocchi di mano involontari e altri casi in cui non sono stati presi provvedimenti. Il criterio è di cercare di capire quanto volume il giocatore occupa». Queste le parole di Gianluca Paparesta, direttore operativo del Palermo e ex arbitro, in merito all’utilizzo del Var.