Ci siamo. Il Palermo, secondo quanto appreso dalla nostra redazione, si aggiudica il campo sportivo di Torretta e, adesso, potrà pensare alla costruzione del proprio centro sportivo.
La società di viale del fante, con un punteggio totale di 94 punti, ha battuto il Resuttana San Lorenzo, altra società che partecipava al bando. La concessione avrà durata di cinque anni (prorogabili per altri cinque). Al momento, però, la struttura non potrà essere utilizzata perché la struttura interessata da lavori a carico del comune, che dovrebbero durare circa 6 mesi. Per la gestione dell’impianto il club pagherà euro 12.600 oltre IVA, questi potranno essere compensati da eventuali lavori di manutenzione straordinaria sostenuti dal club.
Il punteggio totale del Palermo è così diviso:
18 punti per la comprovata esperienza nel settore specifico per cui l’impianto è destinato; 15 per esperienza acquisita in attività di gestione di impianti sportivi con caratteristiche analoghe quelli oggetto dell’affidamento; 5 per affidabilità economica; 4 per affiliazione a Federazioni sportive riconosciute dal Coni; 5 per qualifica professionale degli istruttori e degli allenatori utilizzati; 4 per livello del campionato e numero di tesserati; 14 per progetto tecnico e piano economico finanziario di gestione dell’impianto; 10 per proposte e progetti finalizzati a conservare ed accrescere l’efficenza e la funzionalità dell’impianto; 10 per compatibilità del progetto e delle attività con eventali con eventuali attività ricreative, sociali o scolastiche; 5 per attività a favore dei giovani, dei diversamente abili, stranieri e anziani.
Mentre si svolgeranno i lavori al campo comunale, il Palermo potrà effettuare quelli per la costruzione del proprio centro sportivo. Lo stesso sorgerà nel terreno confinante il campo comunale e sarà a disposizione anche di parte del settore giovanile.
Il presidente Mirri, con Hera Hora, ha acquistato l’intero terreno per 1,8 milioni di euro pagabili in tre anni, più 200 mila per il rustico che sorge all’interno e nel quale, con tutta probabilità, sorgerà la mensa del club.
L’intero terreno misura 100mila mq, più 250 del rustico, a cui si aggiungono i 9700 del campo comunale, per un totale di 109.950 mq. Il terreno acquisito dal club, come vi avevamo raccontato nei mesi precedenti, negli anni scorsi era passato da destinazione agricola a destinazione sportiva, ma ci fu un cambiamento e adesso solo 40mila mq sono destinazione sportiva, con i restanti 60mila che verranno ridestanti a breve.
I lavori per la costruzione della casa rosanero cominceranno a breve e saranno eseguiti sotto il controllo dell’architetto Zavanella, lo stesso che ha disegnato il progetto per la nascita dello Juventus Stadium.