Palermo verso lo Spezia: enigma Gomes in mediana

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo che domani affronterà lo Spezia.

Si riaprono le danze per l’assalto alla vetta e per Corini è di nuovo il momento di sciogliere alcuni nodi nell’undici iniziale: i dubbi riguardano principalmente il centrocampo, mentre per difesa e attacco i giochi sembrano già fatti. Rispetto al pre sosta il tecnico ha recuperato Di Mariano e Valente ma ha perso Coulibaly, elemento di maggior fisicità in mediana: il senegalese era partito titolare a Venezia e Modena. mentre contro il Sudtirol aveva partecipato all’assalto (vincente) dell’ultima mezz’ora; con lui in campo il Palermo ha subito gol dal solo Pohjanpalo.

Senza Coulibaly. Corini dovrà inevitabilmente ridisegnare il centrocampo con più muscoli: in tal senso. posto che sull’impiego a destra di Henderson non ci sono particolari dubbi (con Vasic, di rientro dalla Nazionale, ad acco- modarsi in panchina), l’enigma dasciogliere riguarda il ruolo di Gomes, che va verso la conferma dal primo minuto e può giocare al centro o da mezzala sinistra. Nel primo caso sarebbe Segre a prendere il posto del numero 80, nel secondo Stulac si riprenderebbe la regia «dirottando» il francese al suo fianco: la scelta più accreditata sembrava la prima, ma il tecnico non ha archiviato definitivamente l’opzione della coppia di play.

La sua decisione sarà influenzata, come avvenuto anche nelle partite precedenti, dalla formazione che metterà in campo il suo dirimpettaio: Alvini finora ha utilizzato il trequartista sia singolo che doppio, con Antonucci capace di giocare sia a ridosso delle punte sia sulla linca d’attacco. In quest’ultimo caso sulla trequarti dovrebbe agire uno tra Kouda e Verde ed è proprio su di loro che dovrebbe concentrarsi l’azione di Gomes: se Corini dovesse schierarlo in regia i suoi compiti sarebbero per lo più difensivi, chiudendo le linee di passaggio verso gli attaccanti spezzini c avviando le ripartenze rosa. Se il suo ruolo fosse quello di mezzala, è probabile che il recnico gli chieda di svolgere entrambe le fasi, assistendo sia Stulac al suo fianco per alleggerirlo dalla pressione avversaria (cssendo lo sloveno il principale creatore di gioco è gia avvenuto che gli allenatori avversari gli preparassero una «gabbia» intorno) sia Di Francesco qualche metro davantia lui.