L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e sui ballottaggi in vista della Ternana.
Un Palermo «old style». Andando a dare uno sguardo all’interno dell’infermeria rosanero, infatti, si può notare come ci siano tutti elementi del nuovo corso. Sono, infatto, quattro rosanero arrivati in estate che contro gli umbri non potranno prender parte al match: Vasic, Di Francesco, Ceccaroni e Insigne.
Per questo, quindi, la probabile formazione dei rosanero potrebbe prevedere l’impiego dal primo minuto di soli due acquisti dell’estate 2023: Lucioni e Coulibaly. Sarà importante anche capire quale sarà l’idea tattica di Corini, al ritorno dalla sosta per le nazionali e soprattutto dopo il ciclo negativo trascorso. Il tecnico bresciano tornerà a puntare sul 4-3-3 visto a inizio stagione oppure continuerà a battere sul 4-2-3-1 visto contro Brescia e Cittadella e, per alcuni tratti,anche contro Venezia e Modena? Anche da questo dipenderanno molte scelte iniziali.
Nessun dubbiotra i pali sulla figura di Pigliacelli, che sarà ancora l’estremo difensore scelto a difesa della porta rosanero. Desplanches è un profilo su cui il Palermo punterà nel futuro, che sarà in buone mani con il portierino azzurro. In difesa, seppur il ritorno a pieno regime di Buttaro dopo tante settimane ai box, sulla destra sarà confermato dall’ini- zio Mateju, che garantisce più copertura rispetto all’ex Roma. Come centrali difensivi, nessuna sorpresa sull’utilizzo di Lucioni e Marconi: Nedelcearu è il difensore del Palermo con meno minutaggio in stagione e difficilmente verrà impiegato se non al posto di Lucioni, essendo la naturale alternativa tecnico-tattica. A sinistra, invece, non c’è una vera e propria gerarchia tra Lund e Aurelio: chi starà meglio e chi offrirà più garanzie a Corini, verrà schierato dal primo minuto, ma stavolta l’italiano in vantaggio dovrebbe essere in vantaggio.