L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul match contro la Paganese che il Palermo giocherà domenica alle 14.30.
Nella girandola di terzini, stavolta Baldini tiene fuori Doda. L’albanese non si è allenato col gruppo nel corso della seduta tattica pomeridiana sul sintetico di Tommaso Natale, dove il Palermo ha proseguito gli allenamenti in vista della trasferta di domenica a Pagani. Per il match contro la Paganese, l’allenatore toscano sta studiando possibili variazioni rispetto all’undici presentato a Potenza. Tra queste, il cambio della guardia sulla fascia destra è una certezza, almeno per la difesa.
Ma non è da escludere nemmeno qualche novità sulla batteria dei trequartisti, dove ieri Silipo è andato a completare la linea con Valente e Luperini alle spalle di Brunori. Tre titolari su quattro, in attacco, più il numero 10 che finora non ha mai avuto chissà quale spazio con Baldini in panchina. Nessuna presenza da titolare, solo tre partite in cui è subentrato dalla panchina per un totale di 105 minuti di gioco. Numeri per i quali Silipo è finito ben presto tra gli indiziati nella ricerca dei destinatari dello sfogo del tecnico, dopo il pari di Potenza, sebbene di fatto non gli siano state concesse particolari chance.
Ieri Baldini lo ha schierato da esterno sinistro nel trio di mezzepunte, spostando per l’occasione Valente sulla destra, mantenendo per il resto l’asse Luperini-Brunori, attorno al quale ha sempre fatto girare il proprio attacco. Tolta la trasferta di Catanzaro, in cui le scelte dell’allenatore sono state influenzate dal focolaio di Covid emerso in quei giorni, l’attacco del Palermo ha sempre avuto loro due come riferimenti centrali del 4-2-3-1. Che la presenza di Silipo al fianco dei «fedelissimi» possa essere indicativa o meno, lo si capirà nei prossimi giorni. Non è la prima volta che Baldini lo prova a sinistra, ma vederlo insieme al trio degli intoccabili equivale a uno spiraglio per un suo rilancio. In questo schieramento, il tecnico ha provato in difesa Buttaro, Lancini, Marconi e Crivello (quest’ultimo alternatosi con Giron), mentre la coppia in mediana era composta da Odjer e Dall’Oglio. Dall’altro lato, invece, nessuna novità: Accardi, Somma, Perrotta e Giron (poi Crivello) in difesa, De Rose e Damiania centrocampo, Felici e Floriano sulle fasce con Fella alle spalle di Soleri.