L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo verso il Padova e le scelte di Baldini.
Una squalifica «provvidenziale» dopo nove presenze da titolare consecutive. Lancini domenica scorsa ha avuto modo di tirare il fiato (Baldini lo aveva già richiamato in panchina in avvio di ripresa a Salò) e si presenta a questa finale con le pile cariche, in una difesa in…giallo. Nel calderone di diffidati, il numero 79 ha almeno avuto il merito di ripulire la propria fedina. Il posto al suo fianco, salvo sorprese, sarà ancora una volta di Marconi, l’altro stakanovista della retroguardia: solo 18 minuti di riposo nelle ultime dodici gare tra campionato e play-off.
La spia della riserva non è ancora accesa (sebbene con l’Entella sembravano esserci segnali di questo genere) e tanto basta per considerarlo nettamente davanti a Perrotta nelle gerarchie. A destra, ormai, è tutto nelle mani – e nei piedi – di Buttaro, a cui il tecnico ha voluto dare venti minuti di riposo nell’ultimo match anche per preservarlo dal rischio di squalifiche. Con Accardi ancora in fase di recupero, il giovane scuola Roma è l’unica valida alternativa su quel fronte. A sinistra, invece, Giron ha dalla sua un riposo quasi completo (ha giocato solo 15 minuti nel ritorno con la Feralpisalò) e una situazione disciplinare immacolata, mentre Crivello è diffidato così come i due portieri. Tra i pali, però, non è in discussione la titolarità del para rigori (due su tre nei play-off) Massolo.
Se «Dall’Oglio al 100% è un titolare», come ha detto Baldini tempo fa, perché non gioca dalla trasferta di Chiavari? O perché non è al 100%, oppure perché il tecnico ha deciso di tenerlo in caldo per questo appuntamento, considerando le buone prestazioni di Damiani al suo posto. In una mediana che vede De Rose tra gli intoccabili, al di là di qualche segno di affaticamento del capitano, resta una sola maglia da assegnare con tre uomini in corsa.
Brunori e altri tre. Non si scappa, da un assioma che ormai accompagna il Palermo da inizio anno. Il bomber stagionale dei rosanero è stato bravo ad evitare ammonizioni pericolose nelle ultime gare e nell’ultima uscita con la Feralpisalò ha avuto anche la sua mezz’ora abbondante di riposo, dopo aver messo a segno il suo primo gol casalingo di questi play-off. Trenta minuti utili per evitare un cartellino, ma anche per rifiatare. Altrettanto intoccabile Valente sulla destra, così come Luperini in mezzo. Gli unici dubbi riguardano l’ultimo componente della trequarti, viste le condizioni di Floriano, in fase di recupero. Baldini non lo ha rischiato nella semifinale di ritorno con i lombardi, in virtù di un risultato praticamente in ghiaccio e di uno stato di forma di certo non ottimale. Soltanto che al suo posto, Soleri, non è stato brillantissimo da titolare.