L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul Palermo che si prepara alla finalissima contro il Padova.
Mentre la città attende con ansia la finale di domenica con il Padova, la squadra di Silvio Baldini cerca di mantenere alta la concentrazione dopo avere vinto per 0-1 la gara di andata. I rosanero, rientrati a Palermo nel primo pomeriggio di lunedì e arrivati in pullman allo stadio con acclamazione dei tifosi a caccia del biglietto, hanno effettuato un allenamento defaticante nella giornata di martedì. Ieri, è iniziata la vera e propria preparazione in vista della sfida contro gli uomini di Oddo.
Grazie alla rete di Floriano, il Palermo si presenta domenica prossima sopra di una rete e andrebbe in serie B anche con un pareggio. Il Padova ci andrebbe, invece, vincendo con due gol di scarto (0-2, 1-3). In caso di parità complessiva di reti, per esempio nel caso in cui i biancoscudati restituissero l’1-0 dell’andata oppure con un 1-2 al termine dei novanta minuti, si andrebbe ai supplementari ed eventualmente ai rigori. Per chi non avesse preso i biglietti, la finale sarà visibile in chiaro in televisione su Rai 2.
La squadra, passata dal “Barbera” nelle ore di caos con la gente in coda per i biglietti, ieri ha pranzato insieme. Lo stesso Pelagotti ha pubblicato sui social una foto a tavola con la descrizione “Bar dello sport”, insieme al suo compagno-rivale Massolo, il preparatore dei portieri Pardini, il bomber Brunori (che sogna una doppietta per eguagliare Toni), Perrotta, Soleri, Lancini e Buttaro. Per quanto riguarda le scelte di formazione, la certezza è l’indisponibilità di Damiani che a Padova ha preso un cartellino giallo ed essendo diffidato salterà la finale per squalifica. Per giocare accanto a De Rose, la scelta di Baldini dovrebbe esse re Dall’Oglio, già entrato a gara in corsa allo stadio “Euganeo”.
Sembra più indietro Odjer, anche se non è da escludere il suo impiego. Il tecnico deciderà, come sempre, in base agli allenamenti di questi giorni. Per il resto, dovrebbe schierare la formazione tipo, ovvero quella messa in campo a Padova (escluso Damiani) ma, anche in questo caso, non è detto che non ci sia qualche altro cambio, inserendo uomini magari più freschi. Dall’altro lato, Oddo farà a meno dello squalificato Ajeti. Da Padova sono attesi circa 300 tifosi che rinnoveranno nuovamente il gemellaggio con quelli rosanero dopo averlo già fatto all’andata.