L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara che il Palermo giocherà contro il Cittadella, la prima dell’anno.
Vittorie roboanti, sconfitte brucianti e un tabù chiamato… Serie B. Difficilmente la prima partita dell’anno può dare un’indicazione chiara per il prosieguo della stagione, ma il Palermo sa che se vuole guadagnare ulteriore credito in ottica promozione deve necessariamente partire con il piede giusto. Non sarà una missione semplice: i rosa faranno visita al Cittadella, che poco meno di due mesi fa ha banchettato al Barbera aprendo la crisi (poi rientrata) tra il pubblico e Corini e che arriva allo scontro diretto con un punto di vantaggio in classifica (33 contro 32).
Il successo del Palermo al primo impegno dell’anno in cadetteria manca addirittura da 27 anni: dopo il 2-1 alla Salernitana del 7 gennaio 1996, firmato da Scarafoni e Caterino, i rosa hanno raccolto cinque pareggi e due sconfitte. Le «x» hanno copioni abbastanza simili tra loro: i 3-3 di Ancona nel 2002 e Perugia nel 2023 sono entrambi arrivati con una rimonta del Palermo dopo essere stato sotto 3-1, mentre gli altri pareggi sono tre opachi 0-0 con Verona nel 2003, Modena nel 2014 e Spezia nel 2018. I due ko sono invece arrivati contro ogni pronostico: nel 2004 fu la Triestina a superare i rosa 1-0, ma ciò non impedì a Corini e compagni di festeggiare la promozione a fine campionato proprio nella gara di ritorno con i giuliani; nel 2019 il blitz della Salernitana al Barbera (1-2 con firma a tempo scaduto di Casasola) fu l’unica sconfitta interna del Palermo in tutta la stagione, poi chiusa con il fallimento e la ripartenza dalla Serie D.
In altre occasioni i rosa hanno dato vita a partite memorabili per inaugurare il nuovo anno: il 2-0 all’Udine – se nel 2007 chiuse un girone d’andata da record in A con 38 punti, il 3-0 alla Sampdoria nel 2011 fu una parziale vendetta per l’estromissione dalla Champions League di pochi mesi prima (poi divenuta completa con l’1 -2 del Ferraris al ritorno, che ufficializzò la retrocessione dei blucerchiati) e il 5-0 al Cagliari nel 2015 rappresentò uno dei match più belli della gestione Iachini, con le magie di Dybala a incantare viale del Fante. Pur non venendo suggellata da una vittoria, merita di essere ricordata anche la prima del 2022: lo 0-0 di Catanzaro battezzò il Baldini-bis sulla panchina rosanero, passo iniziale verso la promozione poi conquistata ai play-off. E a proposito di salti di categoria, solo in un’occasione il Palermo lo ha centrato vincendo a inizio anno: è avvenuto nel 2020, quando il Marsala cadde 3-1 al Barbera il 5 gennaio e due mesi dopo, con il campionato sospeso a causa della pandemia, i rosa vennero automaticamente ammessi in Serie C in base al criterio della miglior media punti