Palermo verso il Cagliari: emergenza a sinistra, per fortuna c’è Ceccaroni
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle scelte di Corini in vista della sfida contro il Cagliari in programma sabato.
Sabato, con tutta probabilità, sarà ancora lui il padrone della fascia sinistra: uno scenario che difficilmente Ceccaroni avrebbe immaginato quando è andato in porto il suo passaggio al Palermo, ma che si è consolidato nelle settimane di ritiro a causa del doppio infortunio di Aurelio e dell’assenza di un sostituto in quella zona di campo. L’ex Venezia non solo si è adattato velocemente al nuovo ruolo, ma nelle amichevoli (due delle quali, contro Virtus Verona e Trento, giocate per novanta minuti) è stato tra i migliori in campo, togliendosi anche la soddisfazione di andare in rete nell’ultima al Briamasco: le condizioni non perfette dell’ex Pontedera difficilmente gli consentiranno di esserci dal primo minuto all’Unipol Domus, pertanto Corini si affiderà a chi gli ha garantito risposte positive da quel lato.
Un’altra soluzione, già sperimentata l’anno scorso con esito non felice, è lo spostamento a sinistra di Mateju, che però sembra destinato a partire dall’inizio come terzino destro. Il «sacrificio» cui è chiamato Ceccaroni costituisce comunque una soluzione temporanea: con Aurelio al 100% e l’arrivo di un nuovo terzino dal mercato, l’ex Venezia tornerà nel ruolo al quale è stato predisposto, quello di centrale al fianco di Lucioni. È altrettanto vero però che la sua disponibilità a giocare sulla fascia può essere un’arma non indifferente a campionato in corso e il suo rapporto con una zona di campo cui non era abituato è migliorato di allenamento in allenamento e di partita in partita: a una grande attenzione difensiva Ceccaroni ha progressivamente affiancato una propensione maggiore in fase di spinta, che si è tradotta in un assist (per Brunori) contro il Legnago e in un gol contro il Trento.