Palermo, verso il Bari: a destra c’è un…buco, in tre si giocano una maglia

Uno scontro diretto da affrontare con un dilemma: chi gioca sulla destra? La squalifica di Almici genera non pochi dubbi a Filippi, in vista di Palermo-Bari. E il tecnico, nelle ultime sedute di allenamento, sta provando tutte le soluzioni possibili per sostituire il proprio esterno. Tutte tranne una, perché sia nella seduta di ieri che in quella di mercoledì, l’unico giocatore che non è stato schierato sulla fascia è stato Accardi. Proprio lui, il titolare del derby di Catania, per il secondo giorno consecutivo è stato provato nel trio difensivo, senza mai finire nella «girandola» di tornanti in quella posizione.

L’elenco delle alternative è vario. Si va dal primo della lista, ovvero Doda, passando per Buttaro che in quel ruolo ha già giocato in Coppa Italia di C, ma in campionato è sempre stato schierato come terzo centrale di destra. Lì dove invece è stato provato Accardi nelle ultime sessioni di allenamento e non è detto che i due non possano scambiarsi i ruoli, rispetto a quelli occupati nell’ultima sfida del «Massimino». Ciò non toglie che il palermitano resti in corsa per una conferma sulla fascia destra. Almeno, ha più chance lui di Peretti, che nel turbinio di pettorine nella partitella di ieri mattina si è ritrovato a fare l’esterno per qualche minuto.

Una soluzione a dir poco sperimentale, che però Filippi ha voluto provare tra le varie alternative. Oltre ad Accardi, non è stato provato sulla fascia destra un esterno di ruolo come Valente. Il motivo? In partitella ha sempre agito sul lato sinistro, lì dove è titolare praticamente inamovibile. Anche perché, ieri, mancava un suo eventuale sostituto sull’out mancino. Non si è allenato col gruppo, infatti, il francese Giron. Già dalla ripresa, l’ex Bisceglie accusa un fastidio ad un piede, che di fatto gli impedisce di calciare bene.