Intervistato dall’edizione odierna de “La Repubblica” Valerio Verre ha toccato vari temi.
Ecco un estratto in cui il centrocampista rosanero si racconta fuori dal campo:
«Matrimonio a 28 anni? Con Alessandra, a un certo punto, abbiamo capito che era ora di consolidare il rapporto. Viaggio di nozze a Dubai? Ci sono stato, ma prima del “sì”. La luna di miele l’abbiamo rimandata perché mia moglie era incinta di Aurora. Ci stiamo organizzando per questa estate ma non sappiamo ancora dove. L’anniversario del matrimonio coincide tra l’altro con i play-off. Esultanza con il segno “A”? Festeggio così per Alessandra e Aurora, e anche per Anna, la mamma, papà e mia sorella. Fin da quando avevo cinque anni hanno fatto sacrifici enormi. Papà mi lasciava a Trigoria e aspettava ore senza neanche guardare gli allenamenti. Mi ha inculcato l’amore per calcio e tennis in particolare. Forse, sarei stato un secondo Nadal».