L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo che ieri ha sfidato la Primavera in un test in famiglia, e riporta le parole di Valente.
Una sosta per preparare un ciclo terribile. Sette partite in un mese, per un Palermo che balla ancora il limbo tra ambizioni e realismo. Senza però distogliere l’obiettivo primario: consolidare la categoria, guardando al campionato partita dopo partita. Al di la di chi si affronta, come sottolinea Valente. Perché il Venezia penultimo in classifica non si può affrontare a cuor leggero, ma va sfidato «come se fosse la prima in classifica». Non ê uno scontro diretto, dunque: «Non dobbiamo guardare a questo, dobbiamo affrontarle tutte alla stessa maniera, come se fossero Parma o Genoa. Anche di più, anzi, perché comunque loro verranno qui per affrontare il Palermo. E noi saremo pronti».
Per questo, nel periodo di sosta, i rosa (almeno quelli che sono a disposizione del tecnico per gli allenamenti) hanno aumentato i carichi di lavoro: «E una settimana che ci serve a lavorare ancor più intensamente. Abbiamo fatto più allenamenti, più doppi, ci stiamo allenando al meglio per la settimana prossima. Diciamo che non abbiamo mai staccato la spina e stiamo lavorando per prepararci al meglio alla sfida col Venezia».