Palermo. Una vittoria e…basta, il filotto adesso manca da tre mesi

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul filotto di vittorie che manca da diverso tempo.

Continuità cercasi. Contro la Virtus Francavilla, il Palermo dovrà rispondere all’ennesima chiamata per provare ad avviare un filotto di vittorie. Quello che manca da tre mesi, ovvero da quando il successo sulla Paganese portò a tre successi di fila gli uomini di Filippi. Da allora, i rosanero non hanno mai vinto due partite consecutive. Tutta colpa di un rendimento esterno da zona retrocessione, perché da allora in trasferta sono arrivati soltanto due punti in sei uscite.

Pochi, pochissimi e tutti lì a simboleggiare le difficoltà finora irrisolte nell’affrontare qualunque tipo di avversario lontano dal «Barbera». Un rendimento che con Baldini non è ancora cambiato ma che, se si vuole puntare quantomeno ai posti validi per la fase nazionale dei play-off, è necessario che cambi. Perché le occasioni perse per fare filotto, ormai, non si contano più. L’ultima volta fu il 20 novembre: successo in casa per 3-0 sulla Paganese a sei giorni da un’altra vittoria interna, col Potenza, che a sua volta aveva preceduto la seconda (e finora ultima) affermazione esterna della stagione, quella ottenuta sul campo della Fidelis Andria.

Tre successi di fila che sembravano poter rilanciare le ambizioni di una squadra in netta ripresa, tant’è che dopo quel «tris» la classifica era la seguente: Bari primo a 33 punti, Palermo secondo da solo a quattro lunghezze dalla vetta e con lo scontro diretto ancora da disputare per chiudere il girone d’andata. Una situazione a dir poco ideale, che però i rosa non sono stati in grado di sfruttare.