Palermo: una rimonta di carattere che evita una sconfitta immeritata

Al Renzo Barbera si conclude una gara ricca di emozioni in cui i tifosi presenti non possono essere delusi per quanto visto in Palermo-Spezia. I rosanero, sotto di due gol, pareggiano in extremis quando ormai in pochi avrebbero scommesso in un risultato utile. Il gol di Mancuso e la rete di Stulac salvano il Palermo da una sconfitta immeritata e che comunque permettono ai rosanero di muovere, seppur di poco, la classifica.

Gli uomini di Corini probabilmente potevano fare molto di più nel primo tempo, in cui si rendono poco pericolosi nelle parti di Dragowski e che vanno sotto di un gol grazie alla prodezza di Reca, altro giocatore che al Renzo Barbera punisce i padroni di casa con un grande gol, seppur l’azione inizia a causa di un errore di Henderson, oggi sottotono. Nella ripresa invece il Palermo esce dagli spogliatoi con una cattiveria in più. Nel mezzo del secondo tempo però l’arbitro Fourneau viene richiamato dal Var per un contatto tra Bertola e Brunori, ma nonostante le immagini viste e analizzate il direttore di gara preferisce non assegnare il tiro dagli undici metri che avrebbe potuto sicuramente cambiare le sorti del match. Oltre al danno la beffa: disattenzione difensiva ed Esposito da pochi passi firma il 2 a 0.

Prima che la rassegnazione prendesse il sopravvento, Leonardo Mancuso spedisce la palla all’angolino e tiene a galla il Palermo. Nel recupero succede di tutto. Rigore assegnato per fallo su Soleri, altro intervento del Var e altro rigore non concesso in quanto il contatto è partito da fuori area. La barriera e la posizione non scoraggia però Leo Stulac che batte Dragowski e pareggia i conti.

Ai rosanero non riesce il poker di vittorie di fila ma considerata la difficoltà del campionato non è sicuramente un punto da buttare. Sia per meriti che per demeriti lo Spezia ha confermato che la sua classifica non rispecchia il suo valore, a testimonianza di come la gara di oggi era tutt’altro che facile. Ovviamente conta restare con i piedi per terra, ma rimontare una partita così sporca e piena di imprevisti (e con qualche decisione arbitrale discutibile, purchè non sia un alibi) è senza dubbio un segnale da grande squadra, seppur c’è rammarico per non aver sfruttato i risultati di questa giornata (come ad esempio la sconfitta del Venezia). Tuttavia il Palermo ha saputo dimostrare un’ottima capacità di reazione e già dal prossimo turno ha la possibilità di riscattarsi del tutto: si giocherà nuovamente in casa contro un Lecco in difficoltà e che spenderà energie nel match di domani contro il Pisa. Inoltre un Barbera da record come quello di stasera non è un fattore da sottovalutare.