Palermo, ultimatum per la trasferta: senza vittoria la società è pronta a fare la prima ‘vittima’ | Lo rivela il leader dello spogliatoio
Palermo concentrato per la prossima trasferta. La società traccia la linea: messaggio diretto alla squadra.
Le responsabilità per il momento di crisi sono da dividersi tra allenatore e squadra. È quello che la società ha voluto trasmettere non mettendo mai in dubbio Corini, anche se dopo la trasferta di Pisa la pazienza potrebbe esaurirsi. Il dettame del City Group è stato chiaro: niente sacrifici al momento per non regalare alla folla capri espiatori. Il gruppo in questo senso sembra essersi di fatto unito.
Lo ha detto in settimana Brunori, condottiero dell’attacco rosanero, lo ha ribadito anche nelle scorse ore un altro leader dello spogliatoio. Ma in caso di mancata promozione il club è pronto a una rivoluzione, e sul banco degli imputati finirà sia la guida tecnica che i calciatori.
Al momento lo spogliatoio sembra essere riuscito a compattarsi, come da indicazioni dei vertici, e anche unito nei confronti dell’allenatore. Da quello che trapela dalle rivelazioni dei protagonisti, l’obiettivo è quello di fare fronte comune alle difficoltà e arrivare a maggio con i playoff in tasca, nella migliore condizione mentale possibile per affrontare gli scontri diretti, poi sarà il momento dei verdetti.
Palermo, tanti punti interrogativi: la società traccia la linea
A sentire le parole di Lucioni, solo seguendo l’allenatore si potrà uscire dalla crisi. Il Palermo si sta compattando attorno all’allenatore, e anche i calciatori si sono assunti le responsabilità. “I fischi? Non sono solo per Corini, sono diretti anche a noi. L’allenatore in questi casi finisce sotto la lente di ingrandimento”. L’esperto difensore, classe 1987, arrivato a Palermo nel 2023 è subito entrato nel ruolo del leader, e adesso ha preso la parola per spronare i più giovani e mettersi dalla parte dell’allenatore.
Intervenuto al Giornale di Sicilia, Lucioni ha parlato della Serie B come di un campionato imprevedibile, ma che solo seguendo Corini si può uscire dalla crisi. Del resto, secondo il centrale, grazie a lui sono arrivate le prestazioni migliori. Ma la società per il futuro sembra avere già piani concreti.
Palermo, gli scenari in caso di promozione
Nonostante la linea ufficiale del club sia quella di dimostrare fiducia ad Eugenio Corini, rimane qualche perplessità. La stagione si è delineata ormai, e l’obiettivo del Palermo sarà quello di puntare alla finale dei playoff per la Serie A. Obiettivo nelle corde dei rosanero, ma a fine stagione – anche in caso di permanenza in Serie B – tutti gli indizi portano a una conclusione: rivoluzione tecnica.
A Palermo rimarranno i leader, i nuovi acquisti di gennaio 2024, ma la guida tecnica è destinata a cambiare. Il finale di stagione dirà molto sul futuro di Corini, che intanto sembra avere lo spogliatoio dalla sua parte.