Palermo, tutto vero: City Group interessato al club. Le ultime
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’interesse dei proprietari del Manchester City sul Palermo.
Il cartello «vendesi», in viale del Fante, continua ad attirare interessi. Anche di un certo rilievo, se si considera la dimensione attuale del Palermo. Può un club di Serie C finire in un dossier sul tavolo del City Football Group, la holding emiratina proprietaria del Manchester City (e non solo)? Sì, perché c’è finito. Roba di qualche tempo fa, tanto da portare alcuni emissari a seguire con attenzione le vicende societarie del club rosanero: la lite tra Mirri e Di Piazza, il recesso dell’italo-americano e il sequestro delle quote del Palermo per un valore di 2,35 milioni di euro, stabilito dal Tribunale di Catania.
Eppure, l’interesse – e finora è solo un interesse – è rimasto. Perché da tempo in quel di Abu Dhabi si cerca un appiglio per piantare la propria bandiera anche nel calcio italiano. Non necessariamente in Serie A, come dimostrano altre acquisizioni fatte in giro per il mondo. Palermo rappresenta una delle ipotesi valutate dal City Football Group negli ultimi mesi. Nelle scorse settimane ha assunto toni più concreti, tant’è che nel mondo del calcio l’argomento non coglie di sorpresa in molti. Qualche ex calciatore della squadra che ha giocato in Serie A ha pure avuto dei feedback positivi al riguardo, ma niente di più.
