Palermo. Troppi spifferi nella porta da cinque partite di fila
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma in merito alla porta del Palermo.
Il successo col Taranto non ha dato serenità alla difesa. Ancora una partita a porte aperte, per il Palermo, che per la quinta sfida consecutiva ha concesso un gol agli avversari. Due, per la precisione, quelli realizzati dagli ionici in una partita mai realmente in discussione, dominata sin dalle prime battute dalla squadra di Baldini. Un dominio che si è trasformato in goleada, ma che non ha comunque garantito a Pelagotti l’imbattibilità tra i pali. Né lui, né Massolo, d’altronde, sono riusciti a mantenere inviolata la propria porta nelle ultime cinque uscite. Domani, col Picerno, c’è da evitare un primato: da quando il Palermo è tornato tra i professionisti, la peggior striscia di partite con almeno un gol subito spetta a Boscaglia, che in due diversi momenti della scorsa stagione ha incassato reti per sei giornate di fila. Taranto, ma prima ancora Paganese, Potenza, Fidelis Andria e Avellino. Tutte sono riuscite a scalfire la difesa rosanero, chi una sola volta (come gli irpini o gli andriesi) e chi due (le avversarie affrontate nelle ultime tre partite).
L’ultima a non essere riuscita a superare il muro palermitano è stata la Vibonese, fanalino di coda del girone C, battuta 3-0 al «Barbera». Per il resto, è da un mese che il Palermo lascia la propria porta aperta e gli avversari ne approfittano per far male ad una retroguardia spesso sbilanciata, punita in diverse occasioni da errori grossolani. Mercoledì, contro il Taranto, è stata più una questione di calo di tensione, visto il risultato già ampiamente deciso al termine del primo tempo. In precedenza, invece, i rosa hanno pagato parecchie disattenzioni. La trasferta di Pagani, con due errori decisivi nelle reti realizzate della Paganese, ne è l’emblema. Contro il Picerno, che negli unici due precedenti con il Palermo ha sempre segnato (4-1 al «Barbera» in Coppa Italia di C e 1-0 al «Curcio» nella gara d’andata), i rosanero proveranno a chiudere nuovamente la propria porta per evitare di pareggiare il record di Boscaglia della passata stagione. Da Palermo-Avellino a Palermo-Paganese e da Palermo-Ternana alla fatale Viterbese-Palermo, il tecnico gelese per due volte ha fatto i conti con una serie di sei partite consecutive in cui la sua squadra ha incassato almeno un gol. Baldini, prima di mercoledì, aveva posto la propria asticella a quattro gare: da Palermo-Messina a Foggia-Palermo e da Avellino-Palermo fino a Paganese-Palermo, ma quest’ultima striscia si è allungata mercoledì col Taranto. Domani, contro il Picerno, potrebbe interromperlo o aggiornare il primato negativo.