L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul calciomercato del Palermo, ma in particolar modo su quello che potrebbe essere il nuovo modulo che Corini adotterà in base anche agli obiettivi che stanno perseguendo Rinaudo e Bigon in chiave mercato.
Un paio di indizi fanno una prova, bella e buona. È ancora presto per capire quale sarà il modulo tattico con cui il tecnico Eugenio Corini deciderà di affrontare la stagione 2023/24, sempre che ce ne sia uno soltanto o diversi da cui attingere nel caso ci fossero delle difficoltà, o in base all’avversario di turno 0 all’andamento della partita. Ma analizzando il mercato e i nomi che girano attorno al Palermo, pare che l’ipotesi di puntare, almeno inizialmente, al 4-3-3 0 al 4-3-1-2 sia quella preponderante. L’arrivo di Lucioni e l’imminente ingaggio di Ceccaroni non danno indicazioni sul modo di intendere la linea difensiva da parte del tecnico rosanero, visto che entrambi i calciatori possono giocare indifferentemente con una difesa a 3 o a 4.
Ma è il centrocampo, e i nomi accostati ai rosanero, a far pensare che Corini possa propendere verso un centrocampo a 3 senza l’utilizzo di quinti di centrocampo ma con un trequartista a suggerire le due punte o, in alternativa. con due attaccanti esterni e una punta centrale, Brunori naturalmente. Il calciatore che sta facendo pendere la bilancia verso questa ipotesi è Luca Tremolada, nome forte di questi ultimi giorni e al centro della chiacchierata tra la coppia Rinaudo-Bigon e il procuratore del centrocampista, Branchini.
Tremolada, miglior assistman della Serie B con 12 passaggi-gol stagionali, è un mancino che andrebbe ad innalzare ulteriormente la qualità della mediana rosanero, dando anche duttilità tattica ai vari cambi di modulo che Corini può anche decidere di variare a partita in corso. Questa stagione, con la maglia del Modena, 36 partite da titolare in un modulo, il 4-3-1-2, che prevedeva il numero 10 dei canarini agire alle spalle delle due punte o, in alternativa. come secondo trequartista in ‘un 4-3-2-1. Ad avvicinare e rendere reali le voci circa un suo approdo al Palermo, il fatto che il classe ‘91 ha già avuto modo di giocare, e vincere. con Corini come allenatore. Nella stagione 2018/19, quella della promozione in A del Brescia, 18 presenze, 4 gol e 5 assist: di queste presenze, 14 da trequartista di un 4-3-1-2, a dimostrazione del fatto che il tecnico rosanero lo potrebbe impiegare proprio in quella posizione.
Palermo, Rinaudo piazza due colpi importanti: ora si insiste per Tremolada