Palermo, tre giorni al pre-ritiro: il mercato è bloccato e la squadra sembra indebolita
Filippi aveva chiesto almeno cinque acquisti alla dirigenza, ma ne sono arrivati solo due e si fatica a cedere gli esuberi
A tre giorni dal raduno pre ritiro il Palermo ha messo a portato a termine solamente due acquisti, ma nessuno dei due nuovi arrivati partirà con i galloni da titolare.
L’esterno Girone, svincolatosi dal Bisceglie, sarà il vice di Valente sulla fascia sinistra e Massolo (per il quale manca l’ufficialità) che avrà il compito di tenere viva la concorrenza con Pelagotti tra i pali. Per il resto sembra una squadra più debole rispetto allo scorso anno.
Ad aver salutato sono già stato Martin, che è andato via per la naturale scadenza di contratto, Santana che ha appeso le scarpette al, Rauti tornato al Torino, Palazzi al Monza e Fallani che è stato sostituito e nell’ultima stagione è rimasto sempre in panchina.
Filippi aveva chiesto 5/6 acquisti alla dirigenza per avere una squadra competitiva e pronta a lottare per il vertice. La dirigenza è bloccata perché non riesce a cedere i calciatori ritenuti non congeniali al gioco di Filippi. Tra questi rientrano Crivello e Somma in difesa e l’attaccante Saraniti, che sembra ad un passo dal Gubbio. Castagnini sta anche cercando di cedere Lucca, che potrebbe portare denaro da reinvestire, ma non è per nulla semplice. Al momento è anche bloccato il rinnovo di Marong, da poco tornato dal Gambia, dove ha potuto ricongiungersi con la propria famiglia.
Il Ds rosanero sta scandagliando il mercato per trovare un attaccante da mettere a disposizione di Filippi già per i primi giorni di ritiro a San Gregorio Magno. I nomi sondati sono sempre quelli di Pandolfi della Turris e Cianci del Teramo, ma le trattative non sembrano delle più agevoli. Il tecnico spera possa accadere qualcosa nelle prossime ore, ma anche di non ritrovarsi con un calciomercato in piena evoluzione durante le preparazione estiva.