Palermo, tre ex Samp pronti a dare battaglia: Verre, Audero e Magnani contro il passato

La sfida tra Sampdoria e Palermo non sarà solo un incrocio tra due squadre in lotta per obiettivi diversi, ma anche un confronto tra ex protagonisti che, dopo aver vestito la maglia blucerchiata, ora vogliono lasciare il segno con il Palermo.

Come evidenziato da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, saranno tre i rosanero con un passato alla Samp: Valerio Verre, Emil Audero e Giangiacomo Magnani, tutti candidati a partire titolari nella formazione di Dionisi.

Sull’altro fronte, l’unico ex Palermo tra le fila blucerchiate, Gennaro Tutino, non sarà della partita a causa di un infortunio che lo terrà fuori per almeno un mese. Un’assenza pesante per la Sampdoria, soprattutto considerando che nel match di andata fu proprio lui a sbloccare il risultato, approfittando di un errore di Nikolaou, prima di rinunciare all’esultanza in segno di rispetto per i suoi trascorsi in rosanero.

Verre, un ritorno amaro al Ferraris
Tra i tre ex, quello con il passato più recente e significativo alla Sampdoria è Valerio Verre, che con i blucerchiati ha totalizzato 107 presenze tra il 2017 e il 2024.

“Nel suo percorso alla Samp ci sono stati anche quattro prestiti: Perugia (2018/19), Verona (2019/20), Empoli (sei mesi nel 2022) e infine Palermo (sei mesi nel 2023)”, ricorda Arena sul Giornale di Sicilia.

Nella scorsa stagione sembrava potesse finalmente ritagliarsi uno spazio da protagonista a Genova, ma tra incomprensioni con Pirlo e un periodo ai margini del progetto, è arrivata la risoluzione del contratto in estate. Poche settimane dopo, il Palermo ha deciso di puntare su di lui per la terza volta in carriera. Ora è un elemento imprescindibile per Dionisi e sabato avrà l’occasione di dimostrare alla Sampdoria di aver commesso un errore nel lasciarlo andare.

Audero, un leader tra i pali dopo cinque anni in blucerchiato
Anche Emil Audero ha lasciato un segno importante alla Sampdoria, dove ha giocato dal 2018 al 2023, collezionando 167 presenze tra Serie A e Coppa Italia.

“Per cinque stagioni è stato il titolare indiscusso tra i pali blucerchiati, conquistando l’affetto della piazza grazie a prestazioni memorabili, come il rigore parato a Criscito nel derby della Lanterna del 2022, che contribuì alla retrocessione del Genoa”, scrive Arena sul Giornale di Sicilia.

Nonostante il grande rendimento, l’ultima stagione si è conclusa con l’amara retrocessione in Serie B. Da lì, i passaggi poco felici a Inter e Como, fino all’approdo al Palermo, dove sta cercando il trampolino per tornare protagonista. La sfida del Ferraris avrà quindi un sapore speciale per lui.

Magnani, un’avventura blucerchiata da dimenticare
L’esperienza di Giangiacomo Magnani alla Sampdoria è stata molto meno rilevante rispetto a quella dei suoi compagni: solo cinque presenze nella prima metà del 2022, prima del ritorno al Verona.

“Una comparsa nel progetto blucerchiato, senza lasciare particolari ricordi. Sabato, però, Magnani vorrà dimostrare che oggi è un difensore di livello, fondamentale per il Palermo e per la corsa ai playoff”, conclude Arena sul Giornale di Sicilia.

Una sfida dal sapore speciale
Per Verre, Audero e Magnani, Sampdoria-Palermo non sarà una gara come le altre. Il passato è alle spalle, ora c’è un presente in rosanero da difendere e un futuro da costruire. Sabato, al Ferraris, proveranno a prendersi la loro rivincita.