Palermo: travestito da rider spacciava cocaina, arrestato da due fratelli poliziotti

Utilizzava il tipico zaini dei rider con tanto di logo per spacciare a Palermo. Ad incastrare C.A., 37 anni un palermitano della zona di corso Calatafimi, come riporta “Blogsicilia.it”, sono stati due poliziotti, tra loro fratelli, liberi dal servizio che lo hanno visto davanti ad un supermercato con lo scooter e lo zaino di una nota ditta di consegne.

Il travestimento era utile anche per aggirare le norme anti Covid. Gli agenti conosceva i suoi precedenti e così hanno iniziato a seguirlo e hanno assistito ad una cessione che si consumava proprio davanti un grande supermercato di via Michelangelo.

Si trattava di una dose di cocaina, mentre altre otto, già confezionate, sarebbero state trovate nel vano ingresso serbatoio del suo motociclo, insieme a 500 euro circa. Lo spacciatore è stato arrestato e l’acquirente segnalato quale assuntore alla prefettura. Nel corso di altri controlli sono stati arrestati altri due spacciatori, uno di 20 anni a Brancaccio e il secondo a Boccadifalco.

A Brancaccio, a seguito di un’attività info-investigativa, i poliziotti hanno proceduto all’arresto in flagranza di F. M., 20enne Palermo.
A seguito di un servizio di appostamento e di osservazione, mirato a riscontrare l’esistenza di aree destinate a questo commercio illegale nel quartiere Sperone, gli agenti hanno notato un uomo aggirarsi in via Mariano Campo con fare sospetto, in particolare nei pressi di un sottopassaggio adiacente alla zona dei box di un agglomerato di palazzine.