L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle risposta che il Palermo aspettava e che non sono arrivate da alcuni calciatori in rosanero e sulla società che interverrà sul mercato di gennaio.
Il turn over scopre i difetti del Palermo. Alle spalle dei titolari, c’è poco. Lo dicono i numeri, su una panchina che non produce né gol, né assist, ma lo dicono anche le prestazioni di chi ha avuto una chance in questo tris di partite ravvicinate. Corini ha aperto la porta dell’undici di partenza a chi finora si è trovato nelle retrovie e alla fine, a fare la differenza, sono stati i soliti noti. Doveva essere la settimana del recupero di Saric, ma si è ristabilito solo dal punto di vista fisico. Doveva essere la settimana del rilancio di Stulac, ma lo sloveno continua ad essere un enigma nel centrocampo dei rosa.
Doveva essere la settimana per trovare una spalla a Brunori, ma né Soleri, né Vido hanno convinto. Nel limbo, i vari Bettella e Damiani, che tra alti e bassi sono stati quelli che probabilmente hanno sfruttato di più i minuti concessi dal tecnico. Poco, però per dare certezze. E il mercato di gennaio, incombente, rischia di mettere qualcuno con le spalle al muro. La dirigenza sta sondando il terreno per almeno quattro elementi, uno per reparto, pur sapendo di dover sfoltire un organico in cui non c’è più spazio in lista. Tra poco più di due settimane riaprirà il mercato e il Palermo dovrà intervenire proprio su questo. In viale del Fante si lavora per rinforzare tutti i reparti e, con l’organico pieno, sarà necessario operare anche in uscita. Se entrano quattro elementi, ne devono andar via altrettanti. A meno che qualcuno non finisca fuori lista.