L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul possibile ritorno di Nino La Gumina e ripercorre i suoi anni in rosanero.
Quando l’asta di casa fa particolarmente bene. Nino La Gumina e il Palermo, un legame indissolubile che anche con il passare del tempo e delle stagioni non è mai tramontato visto che il ragazzo è palermitano ed é cresciuto nella squadra per la quale fa il tifo e poi l’ha lanciato nel calcio dei «grandi». L’attaccante, che dal primo luglio tornerà alla Sampdoria, con la maglia rosanero è sempre riuscito a mantenere standard di prestazione elevati in considerazione delle occasioni che ha avuto nell’arco della sua carriera con il Palermo. Sono ben 45 i gol che Nino è riuscito a mettere a segno nelle sue 59 presenze con la maglia della Primavera, raggiungendo una media di 0.76 gol a partita.
Impressionante le stagione 2015/16, quando tra campionato e torneo di Viareggio riuscì a siglare 21 reti in 20 partite, guadagnandosi le attenzioni dei migliori club italiani l’esordio in prima squadra avvenne la stagione prima, nel 2014/15, in Serie A contro il Milan, Ma la stagione della consacrazione e maturazione del «picciotto» fu la 2017/18 quando La Gumina trascinò il Palermo al raggiungimento dei play-off di Serie B grazie alle sue 9 reti in campionato e le due nei playoff poi persi in finale contro il Frosinone. Nei complesso, considerando tutte le squadre In cui La Gemina ha giocato durante la sua carriera fin qui va Serie A e B, quella raccolta con la maglia del Palermo è di gran lunga la migliore media realizzativa, con 0.58 gol di media a partita. Tra Serie A, Be Coppa Italia, infatti. con il Palermo l’attaccante ha realizzato 12 reti in 39 apparizioni, riuscendo anche a collezionare due assist per i compagni.
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