Dopo due mesi di stop, torna l’assedio al pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia: da stamane decine di pazienti sono accalcati nell’area di attesa. Dotati di mascherina – come prescrivono le disposizioni – attendono di essere visitati dai tre medici di turno. Da giorni, come riporta “La Repubblica”, l’ospedale registra il tutto esaurito al Pronto soccorso: gli accessi sono in media 120-150 al giorno, aumentati rispetto al periodo pre Covid.
Conseguenza anche della chiusura dell’altro pronto soccorso aziendale, quello dell’ospedale Cervello, a tutte le patologie no-Covid. Il Cervello per il momento resta infatti destinato agli eventuali positivi o sospetti tali e da giorni registra in media appena 10 accessi. Tutti gli altri pazienti vengono dirottati al pronto soccorso di Villa Sofia, in tilt a causa dell’iperafflusso. Non sono a pieno regime invece l’area di emergenza dell’ospedale Civico, che ha un calo di accessi del 25 per cento, e del Policlinico con un calo del 50 per cento rispetto al periodo pre-pandemia.