Tredicesima sconfitta stagionale per il Palermo che, anche con Bosi in panchina, viene sconfitto dal Torino al Barbera per 1-3. Brutta prestazione difensiva per i rosanero, mentre tra i migliori figurano Vazquez, Gilardino e l’esordiente Alastra. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi in campo.

SORRENTINO 6,5 Non ha colpe sui gol subìti e anzi, sull’1-1, salva i suoi strappando letteralmente il pallone dai piedi di Immobile, lanciato a rete. Prima dell’intervallo, uno scontro di gioco con Andelkovic lo costringe a lasciare il campo. La speranza è che non si tratti di nulla di grave.

MORGANELLA 5 Lo svizzero sembra essere in partita sin da subito, quando serve a Gilardino un pallone che deve solo essere spinto in rete. Il terzino, però, causa anche il rigore che riporta il Torino sul pari e la sua prestazione continua a calare vertiginosamente nella ripresa, quando dimostra di soffrire terribilmente le accelerazioni di Immobile.

GOLDANIGA s.v. La sua gara dura appena 14’ in cui non rischia praticamente nulla. Poco prima del quarto d’ora, infatti, è costretto a lasciare il campo per un infortunio, presumibilmente muscolare.

GONZALEZ 5 Il costaricano è sfortunato alla mezz’ora, quando mette dentro la sua porta un cross di Bruno Peres proveniente dalla sinistra. Il difensore però si riprende interrompendo un contropiede degli ospiti. In occasione del terzo gol ospite, il Pipo sbaglia completamente la copertura su Immobile.

RISPOLI 5,5 L’ex Parma è sicuramente penalizzato dal fatto di dover giocare fuori posizione. Quando si spinge in avanti, spesso sbaglia il cross in area. Tutto sommato è forse il meno peggio dell’intera retroguardia rosanero, reparto dal quale comunque servono prestazioni di tutt’altro tipo.

HILJEMARK 5 Primo tempo negativo da parte dello svedese che inizia bene ma poi si perde, sbagliando diversi palloni. Si fa letteralmente “ubriacare” da Bruno Peres nell’azione che porta all’autogol di Gonzalez. Poco meglio nella ripresa, ma è tra i peggiori in campo e forse

BRUGMAN 5,5 Bosi gli affida la cabina di regia, lasciando Jajalo in panchina. L’uruguaiano non parte malissimo, ma cala alla distanza faticando a prendere confidenza con il pallone. In tanti comunque fanno peggio di lui, l’ex Pescara è rimandato.

CHOCHEV 5,5 Il bulgaro è probabilmente il più propositivo del centrocampo rosanero. Sul finire del primo tempo sbaglia la mira da buona posizione, con un sinistro che finisce alto. Nella ripresa, invece, riceve un grande assist da Gilardino, ma il numero 18 perde l’attimo e non riesce a concludere verso la porta.

VAZQUEZ 7 Dà il là all’azione che porta al gol dell’1-0. È l’unico tra i rosa a regalare spettacolo e a continuare a giocare ad alti livelli anche dopo la rimonta granata. Nella ripresa impegna Padelli da fuori e lascia i tifosi col fiato sospeso dopo una brutta caduta, ma fortunatamente il Mudo rientra in campo poco dopo.

QUAISON 5 Anche lui, come il connazionale Hiljemark, non entra mai in partita. Sbaglia tutto quello che si può sbagliare, solo nel secondo tempo si fa vedere per la prima volta con un tiro lento e centrale che non dà problemi a Padelli. In un paio di occasioni, addirittura, dà il là alle ripartenze ospiti.

GILARDINO 7 Cinico sotto porta, non sbaglia quando, servito da Morganella, sfonda la rete con un sinistro da due passi. Nella ripresa inventa un tacco per Chochev, che però non è lesto nella battuta a rete. Quando gli arrivano palloni, dimostra chiaramente di sapere cosa farci. Peccato che, nella ripresa, non gliene arrivino più.

ANDELKOVIC 5 Inutile dire che il suo ingresso in campo non sia accolto nel migliore dei modi dal pubblico. Dopo un paio di pasticci difensivi, ecco il patatrac: uno scontro di gioco con Sorrentino a gioco fermo costringe il portiere alla resa.

ALASTRA 7 Esordio assoluto in prima squadra per lui. Spesso chiamato in causa nella ripresa, si disimpegna molto bene su Benassi e su Immobile. Forse sbaglia leggermente il piazzamento in occasione della terza rete granata, ma tutto sommato non gli si può chiedere di più.

TRAJKOVSKI 5 Dentro a un quarto d’ora dalla fine per uno spento Hiljemark. Il macedone non riesce mai a farsi vedere e a entrare nel vivo del gioco, limitandosi a perdere un paio di palloni.

BOSI 5 L’esordio-bis dell’ex tecnico della Primavera è negativo. Sfortunato quando deve rinunciare per infortunio prima a Goldaniga e poi a Sorrentino, mandando in campo Andelkovic e Alastra. Con due sostituzioni già effettuate, dalla panchina può cambiare poco o niente. Prova a giocarsi la carta Trajkovski, ma i risultati non arrivano.

TORINO: Padelli 6,5, Maksimovic 6,5, Glik 6, Moretti 6, Zappacosta 6,5 (69’ Gaston Silva 6), Benassi 7, Vives 6, Baselli 6,5, Bruno Peres 6,5 (58’ Molinaro 6), Belotti 6, Immobile 7,5 (82’ Martinez s.v.). All.: Ventura 6,5.