Palermo-Torino 1-3: i “Top&Flop” del match – solo applausi per Alastra e Gilardino, ‘mea culpa’ Zamparini. Delusione Gonzalez…
Pesantissima sconfitta casalinga per il Palermo, battuto 3-1 da un Torino reduce da una crisi di risultati. Male la squadra del duo Bosi-Tedesco, un k.o. che ha portato l’ennesimo ribaltone in panchina con il ritorno a furor di popolo di Beppe Iachini. Ieri al “Renzo Barbera” i rosanero erano passati in vantaggio dopo soli 2 minuti con il solito Gilardino, ma i granata hanno ribaltato il risultato agguantando il pareggio dal dischetto con Immobile, seguito dalla sfortunata autorete di Gonzalez e dalla doppietta del centravanti napoletano. Come di consueto, Ilovepalermocalcio.com vi presenta i “Top&Flop” dell’incontro…
TOP
ALASTRA: Al di là della sconfitta, l’esordio di Fabrizio Alastra nella massima serie merita solamente applausi. Il giovane estremo difensore, diventato vice-Sorrentino dopo l’infortunio di Posavec, ha finalmente debuttato in prima squadra subentrando al capitano rosanero e la sua prova è tutta da incorniciare. Almeno quattro gli interventi decisivi, SCUSATE SE E’ POCO!
GILARDINO: Pochi meritano di stare tra i “Top” di Palermo-Torino, tra questi c’è sicuramente il numero 11 rosanero. Gilardino non ha soltanto sbloccato il match dopo due giri di lancette, ma è stato l’unico (o quasi) ad aver lottato per 90 minuti su ogni pallone, regalando colpi di tacco e stop eccezionali degni dell’esperto centravanti quale è. Peccato che i suoi compagni non ne abbiano approfittato…IL SOLITO GILA
VAZQUEZ: Tanto per cambiare c’è lo zampino del “Mudo” nel gol valso il momentaneo 1-0 del Palermo. Nonostante i rosanero siano stati letteralmente surclassati dal Torino di Giampiero Ventura, l’italo-argentino ha comunque continuato ad offrire spettacolo e giocate di gran classe per tutta la durata dell’incontro. Intorno a lui, purtroppo, nessuna oasi. PREDICATORE NEL DESERTO
ZAMPARINI Non ha preso parte a Palermo-Torino, ma nelle ultime ore il patron rosanero è stato comunque uno dei protagonisti in positivo in casa rosanero. È vero, il k.o. rimediato contro i granata ha portato all’ennesimo ribaltone, ma il presidente Zamparini ha compiuto un gesto che merita solamente applausi: prima ha convinto Iachini a tornare, poi ha chiesto scusa ai propri tifosi. MEA CULPA
FLOP
GONZALEZ: Giornata da dimenticare per il costaricano, protagonista in negativo sia durante l’incontro che dopo. Come accaduto all’andata, anche ieri il “Pipo” ha trovato la sfortunata autorete in favore del Torino e per il resto della gara non è stato affatto brillante. Poi, come se non bastasse, ha mostrato le corna ai propri tifosi dopo aver ricevuto alcuni fischi. COSÌ NON VA!
MORGANELLA: Male ieri pomeriggio il terzino svizzero. Eppure Morganella aveva iniziato nel migliore dei modi la sua giornata, fornendo un assist perfetto per l’1-0 di Gilardino. Poi il buio. Suo il fallo da rigore contro fischiato da Cervellera contro i siciliani e non solo. Dal suo lato Immobile ha fatto quello che voleva. CROCE E DELIZIA
HILJEMARK: Inconsistente la prova offerta dal nazionale svedese contro il Torino. Il numero 10 del Palermo si è dimostrato una controfigura di quello sceso in campo nelle ultime uscite, regalando letteralmente (insieme ai propri compagni di reparto, si intende) la zona nevralgica del campo agli avversari. In particolar modo si è fatto saltare troppo facilmente da Bruno Peres nell’azione culminata con l’autorete di Gonzalez. FANTASMA