L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle sanzioni ai danni del Palermo per il caso Pardini.
La Figc multa il Palermo per la presenza di un “prestanome” nello staff tecnico. A seguito di comunicazione da parte della Procura Federale, è stato avviato un procedimento nei confronti del club, del suo ex direttore generale e di due componenti dello staff tecnico, Marotta e Pardini, quest’ultimo portato da Baldini e sollevato dall’incarico dopo le dimissioni del tecnico.
L’oggetto del contendere è proprio il ruolo di Pardini, “tesserato in qualità di allenatore Uefa B” ma che “ha svolto di fatto l’attività di allenatore dei portieri” come risulta dalle distinte di gara. Marotta, che lavora al seguito della prima squadra sin dalla rifondazione della società nel 2019, “ha svolto tale funzione solo formalmente come prestanome” stando a quanto riferisce la Figc.
Al Palermo, per responsabilità diretta e oggettiva, è stata comminata un’ammenda di 2000 euro. Multa più gravosa, invece, per Sagramola, di 6.000 euro con inibizione di un mese “per aver consentito e comunque non impedito”.