Palermo, tegola Coulibaly: Corini ridisegna il centrocampo
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla tegola Coulibaly per il Palermo.
I timori della vigilia erano ben fondati: gli esami cui si è sottoposto Coulibaly hanno evidenziato una lesione di primo grado al soleo della gamba destra, che lo terrà lontano dai campi per 3-4 settimane. La sua assenza sarà una bella gatta da pelare per il Palermo: Corini perde il suo centrocampista più muscolare, capace di spezzare il ritmo alle azioni avversarie con i suoi break e una certa forza (alle volte troppa, come attestano le tre ammonizioni in quattro partite).
Il senegalese aveva accusato un risentimento alla gamba al termine della seduta di domenica e durante i due giorni di pausa concessi dal tecnico aveva lavorato con i fisioterapisti: la speranza che si trattasse di un problema di lieve entità è stata cancellata dai rilievi di ieri mattina, che hanno riscontrato qualcosa di più di una distrazione. Coulibaly dovrebbe saltare tutti gli impegni del nuovo tour de force prima della terza sosta stagionale per le nazionali, anche se c’è ancora uno spiraglio, qualora il recupero dovesse procedere meglio del previsto, che possa riaggregarsi ai compagni per gli impegni con Brescia e Cittadella (rispettivamente 8 e 12 novembre).
La tegola del suo infortunio si abbatte su Corini nello stesso giorno in cui si registra il ritorno in gruppo di Di Mariano, che si aggiunge a quello di Valente della scorsa settimana: a tenere compagnia al numero 80 in infermeria è rimasto il solo Buttaro, vicino alla completa guarigione dopo quasi due mesi di stop per il problema alla caviglia ma difficilmente reclutabile per la gara di lunedì con lo Spezia.
