Palermo: tanti dubbi e una sola certezza su Zamparini
Nella giornata di ieri è arrivato il tanto atteso nome della società che acquisterà il Palermo. Per acquistare il club è stata creata YW&F Global Limited, una società SVP (Special Purpose Vehicle) di cui si sa solo che Baccaglini risulterà azionista di riferimento, ma tutto ciò non toglie i dubbi sull’effettiva provenienza dei capitali. Nelle ultime ore si è anche scoperto che esiste già una società con lo stesso nome, con sede negli Usa e che sarebbe stata creata nel 2006, però si tratterebbe soltanto di una semplice omonimia come accaduto il mese scorso con Integritas Capital.
Ci verrebbe da chiedere il perché di tanto mistero sugli investitori, ma la risposta di Baccaglini sarebbe: «La privacy nel mondo della finanza è un valore e i miei clienti preferiscono restare anonimi», quindi non varrebbe neanche la pena porre questa domanda. Ma i tifosi vorrebbero più chiarezza. Molti pensano che dietro tutto questo mistero ci sia la mano di Zamparini e sarebbe lecito pensarlo viste anche le ultime scelte sull’allenatore, con Bortoluzzi che era stato cercato dall’ex presidente. Forse non si capirà mai il perché di tutto questo mistero o forse sì, l’importante è che chiunque gestisca la società possa creare una squadra in grado di lottare e togliersi delle soddisfazioni e a questo punto non interesserebbe più o quasi chi sia a capo della cordata.
Adesso non resta che aspettare il 30 aprile, data ultima per il passaggio di proprietà del Palermo calcio prima e poi anche delle altre società del gruppo Zamparini. Probabilmente sarà veramente quello il giorno ultimo dell’ex patron nel mondo del calcio e, nonostante gli ultimi anni di gestione non siano stati impeccabili, il popolo rosanero che lo ringrazierà sempre per quanto fatto in questa città sa bene che non lascerebbe mai il club in mano a qualcuno che non avrebbe dei soldi da investire nel club per riportarlo in alto.