Palermo, Taibi indica la via: «Anno scorso Angelozzi a Frosinone da primo fece 4 colpi a gennaio…»
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” riporta un’intervista a Massimo Taibi il quale si sofferma su vari temi, dalla B al Palermo.
Palermitano doc e direttore sportivo di una Reggina che lo scorso anno superò il Palermo per il rotto della cuffia nella corsa a un posto nei play-off, Massimo Taibi racconta il suo punto di vista sul girone di ritorno di un campionato cadetto che lui stesso definisce «tra i più equilibrati degli ultimi anni».
Direttore, che cosa ci dobbiamo aspettare da questa seconda parte di stagione? «Il girone di ritorno della Serie B è un campionato sempre particolare. Gli equilibri cambiano, perché con il mercato di gennaio la fisionomia delle squadre cambia. Bisogna anche considerare la condizione fisica. Sarà fondamentale lavorare bene in questo periodo sotto questo aspetto».
Che mercato dovranno fare le squadre che puntano a salire di categoria? «In questo devono essere bravi i direttori sportivi e il Palermo ha un ottimo direttore come Rinaudo. Un ds già da un paio di mesi si è reso conto, insieme allo staff tecnico, dove dover intervenire a gennaio. Bisogna capire se cambiare qualcosa o meno. Magari continuare a dar fiducia a giocatori che nel girone di andata hanno reso meno del previsto. Se una squadra punta a vincere, solitamente a gennaio s’intervie – ne con due-tre pezzi importanti. L’anno scorso Angelozzi, per me uno dei grandi maestri del calcio, con il Frosinone a gennaio, mentre era primo, ha preso 3-4 giocatori importanti per suggellare quanto di buono fatto all’andata. A Reggio, due anni fa, abbiamo cambiato dieci giocatori ma alla fine ne riuscirono solo due e mi sono ritrovato in rosa giocatori che all’andata avevano reso poco. Insomma, non c’è una ricetta o una verità assoluta. Saranno importanti le sensazioni soggettive e le relative scelte»