L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo che va in svantaggio e non riesce a rimontare.
Il momento di crisi che sta attraversando il Palermo è figlio di tante situazioni negative che inesorabilmente non fanno altro che fotografare perfettamente il periodo negativo della squadra di Corini. Una di queste è l’incapacità di rimontare da una situazione di svantaggio. Quest’anno, infatti, sono state già 4 le partite in cui la squadra rosanero ha dovuto rincorrere gli avversari nel punteggio, riuscendo a riuscirci solo una volta in maniera piena. La questione «remuntada», infatti, per il Palermo sta diventando una sorta di limite di difficile risoluzione, nonostante inizialmente sembrava quasi un fattore dimenticato e che era stato archiviato tra le tante cose meno positive della passata stagione. Ebbene sì, perché quello delle mancate rimonte è un tallone d’Achille che i ragazzi di Corini si trascinano dall’anno scorso e che con la nuova annata speravano tutti di aver serenamente dimenticato.
Il dato che era uscito fuori dalla stagione 2022/23 era alquanto inquietante e faceva capire alla perfezione come Brunori e compagni non erano in grado di controbattere a partita in corso. Sulle 38 partite della passata stagione, infatti, per ben 17 volte il Palermo è andato in svantaggio, dovendo per forza di cose cambiare il proprio piano partita per provare a recuperare nel punteggio. In queste 17 occasioni, solamente una volta la squadra di Corini è riuscita a vincere, il 17 marzo contro il Modena che per ben due volte si era portata in vantaggio prima di capitolare per 5-2. Poi solamente 5 pa- reggi e ben 11 sconfitte per un totale, quindi, 8 punti. A fine campionata il Palerma si è classificato al settimo posto come squadra peggiore per punti ottenuti in situazione di svantaggio, dato negativo che ha sicuramente influito nell’economia finale dei punti in classifica.