L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui rinnovi di Lancini e Marconi, ma non solo.
Per quanto riguarda le ufficialità, Damiani torna e firma un contratto fino al 2026. Il centrocampista, sui social, ha voluto salutare l’Empoli (club in cui è cresciuto da ragazzino), prima di tornare alla corte di Baldini, che lo ha fortemente voluto a gennaio e lo ritrova in tempo per l’inizio del ritiro estivo, in programma domani. Il club di viale del Fante, nel pieno delle trattative societarie, non aveva esercitato il diritto di riscatto lo scorso 17 giugno, mantenendo però i contatti con l’Empoli per portare a compimento il suo ritorno in Sicilia.
Nei giorni scorsi è arrivata la firma e adesso c’è anche l’annuncio: «Sono a tutti gli effetti un giocatore del Palermo non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura e di portare i nostri colori sempre più in alto», è il messaggio che Damiani ha voluto indirizzare ai tifosi. Sul fronte difensivo, con i rinnovi di Lancini e Marconi, si cercano possibili rincalzi da inserire nella lista degli under, senza così andare ad occupare caselle tra i diciotto over 23. Uno dei nomi al vaglio della dirigenza rosanero è quello di Diego Stramaccioni, centrale classe 2001 di proprietà della Juventus, che nella scorsa stagione ha giocato in Serie C con la squadra Under 23 guidata da Zauli. Mancino, alto 190 centimetri, Stramaccioni è nel mirino anche della Reggina, oltre che di altre squadre del torneo cadetto.
Il Palermo ha iniziato a sondare il terreno prima dell’ufficialità del cambio societario, questo non sembra aver cambiato di molto le strategie sul suo profilo, dato che l’interessamento è ancora vivo. Anzi, nei colloqui avuti in questi giorni con la Juventus per l’affare Brunori, non si è parlato solo di lui tra i giovani che potrebbero far gola al club di viale del Fante. Solo che, con i bianconeri, l’argomento principale rimane quello dell’attaccante. Se non dovesse andare in porto, allora si seguiranno le altre piste già aperte.