L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara tra Palermo e Cagliari e su Leo Stulac che si è ripreso la cabina di regia.
Una conferma dopo l’ora di gioco a Ferrara. Se c’è una certezza nel Palermo che stasera affronterà il Cagliari, quella è Stulac. Corini vuole dargli continuità e intende provare ancora una volta la soluzione con lo sloveno davanti alla difesa, affiancato da Sagre e Gomes. Mai, prima di domenica scorsa, il francese aveva condiviso il posto in campo al fianco del numero 16. Mai, nemmeno a partita in corso: quando entrava uno, usciva l’altro.
Prima con Stulac titolare e Gomes giovani in attesa di un’opportunità, poi con Gomes inamovibile in mediana e Stulac costretto a rincorrere dalla panchina, con minutaggi spesso ridotti all’osso. La svolta, un paio di settimane fa, dopo la sosta per le nazionali: Corini prova con maggiore insistenza l’accoppiata a centrocampo e inizia ad ipotizzare un loro utilizzo nella formazione titolare, anche in previsione di un turnover necessario per le tre sfide ravvicinate con Benevento, Como e Spal. Proprio in quest’ultima, viene tolto il velo all’esperimento. E per il tecnico, è andata bene, almeno per quei 65 minuti in cui i due hanno giocato insieme.
Restano da recuperare due degli investimenti principali della società in questa estate. Stulac è il primo e contro il Cagliari cerca conferme, dopo la prestazione di Ferrara con la Spal. L’altro è Seric, che dal rientro dall’infortunio ha giocato solo a partita in corso ed è parso fin troppo frenetico, senza riuscire ad incidere. Ma è su entrambi che Corini vuole puntare per la seconda metà di stagione, consapevole del valore che possono avere in un gruppo come quello del Palermo. I primi acquisti di gennaio, per i rosa, possono essere proprio loro due.