Palermo. Squadra e club nel mirino dei tifosi
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo, squadra e società, nel mirino degli ultras.
Persa la promozione diretta, Palermo fa sentire la propria voce contro la squadra e contro la dirigenza del club rosanero. Stavolta con uno striscione eloquente, esposto all’esterno del «Barbera». Già a Pagani, pochi minuti dopo il fischio finale, gli ultras presenti in trasferta hanno contestato pesantemente i calciatori di Baldini, rimasti inermi e in silenzio sotto il settore ospiti dell’impianto campano.
Nella mattinata di ieri, in viale del Fante, il messaggio rivolto a tutte le componenti del Palermo è stato chiaro: «Giocatori e società senza dignità» (nella foto sotto) , si legge in uno striscione non firmato, affisso nelle ringhiere che circondano l’ingresso allo stadio. L’atmosfera, tra il club e la tifoseria, non è delle più rilassate. Dopo aver aggiornato il dato relativo al record di pubblico nell’ultima sfida casalinga con la Fidelis Andria (complici i biglietti a un euro in tutti i settori), oggi bisognerà vedere quale sarà la risposta del pubblico ai tre pareggi di fila contro tre squadre in lotta per non retrocedere.
I prezzi sono tornati quelli canonici, con le curve a 10 euro, ma si gioca ancora di mercoledì pomeriggio e contro un’altra avversaria invischiata nella corsa per evitare i play-out. Le premesse non sono certo le migliori, tanto più dopo le evidenti contestazioni.