Palermo, sono tutti cedibili. Lucchesi: «Chi non ha voglia di stare a Palermo o chi decide di venire o tornare solo perché a Mondello c’è un bel clima, ha sbagliato strada e squadra»
L’Europeo Under 21 è una vetrina importante per i calciatori e lo è anche per Puscas. Il Palermo spera possa far bene ed eventualmente scatenare una piccola asta sull’attaccante rumeno che potrebbe partire in caso di offerte allettanti. Proprio di questo parla l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”:
C’è ancora un europeo da giocare e non si sa a quale livello Puscas possa arrivare. In caso di esplosione, il Palermo è pronto a dare il via all’asta. Di sicuro, il romeno è il talento che più fa discutere in casa rosanero: tra quanti vorrebbero cederlo e quanti invece vorrebbero farne il leader della prossima stagione. Ma il cartellino è di proprietà del Palermo. Le strade, dunque, sono due: o il centravanti fa le fortune della nuova società, oppure rimane. Lo dice senza perifrasi il dg Lucchesi: «Mi fa piacere che si sia posto all’attenzione generale. Il ragazzo ha qualità indiscutibili e chiaro senso del gol, l’anno scorso avrebbe potuto giocare di più, per questo sono contento della sua reazione e del fatto che l’Europa tenga gli occhi ben puntati su di lui. Il ct Radoi gli ha dato carta bianca, così ha la possibilità di esprimersi e si sta valorizzando. Ed è un patrimonio del Palermo. Tutti possono andar via soprattutto se arriva la richiesta che non si può rifiutare. Nel nostro vocabolario non esiste più la parola: incedibile. Allo stesso modo, siamo anche disposti a qualunque sacrificio, almeno per uno o due big perché dobbiamo attrezzare una squadra per vincere le partite. Ho parlato in maniera chiara: chi non ha voglia di stare a Palermo o chi decide di venire o tornare solo perché a Mondello c’è un bel clima, ha sbagliato strada e squadra».