L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul calciomercato del Palermo e Soleri finito nell’elenco dei sacrificabili.
Una certezza da 49 gol in due anni e tutt’intorno il deserto: nell’attacca del Palermo si prospetta una rivoluzione estiva che vedrà il solo Brunori confermato (e erafforzato» dal recente rinnovo fino al 2027) è intorno a lui volti completamente nuovi. Tutino e Vido hanno salutato per fine prestito, mentre Soleri ha gia alcuni club che gli girano attorno e non è da escludere che possa chiudere la sua esperienza in rosanero ancor prima dell’inizio del ritiro trentino (9 luglio).
L’esigenza di ripartire da zero intorno al capitano è data dall’apporto non sufficiente degli altri attaccanti nel campionato appena concluso: un aspetto che si è rivelato fatale per il Palermo, che ha avuto 17 gol da Brunori e 8 dagli altri tre messi insieme, mancando per un punto l’accesso ai play-off. Adesso sarà caccia alla promozione, plausibilmente senza passare dagli spareggi, e si ripartirà necessariamente da una coppia o un tridente con più reti nelle gambe. In modo che il numero 9 non rimanga troppo isolato o comunque possa tirare il fiato nei momenti di appannamento.
In tal senso il sacrificio di Soleri è una possibilità concreta, soprattutto perché per lui c’è già la fila: sulle sue tracce ci sono infatti due club di B, Pisa e Reggiana, e due di C. Arezz0 e Perugia. In pole position ci sono i primi, che stanno per cedere l’ex rosa Lucca all’Udinese e avrebbero individuato proprio nell’attuale numero 27 il sostituto; acquirenti altrettanto interessanti potrebbero essere gli umbri, che hanno nelle loro file un profilo che piace al Palermo come Di Serio (a segno nel pirotecnico 3-3 del 14 gennaio al Curi) e potrebbero sfruttare l’interesse reciproco per intavolare uno scambio. Nessuna di queste trattative ha ancora preso corpo: se non dovessero concretizzarsi prima del 9 luglio, Soleri andrà regolarmente in ritiro con la squadra, pur rientrando nell’elenco dei sacrificabili.