L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul calciomercato in uscita del Palermo.
Questione di giorni, se non addirittura di ore, e sì chiuderà una delle avventure più significative in rosanero degli ultimi anni: Soleri pronto a legarsi al Brescia con un contratto di tre anni, mentre al Palermo andrà una cifra vicina al milione di euro.
Il numero 27 lascia viale del Fante dopo 16 reti e 6 assist in 76 partite, con il duplice status di beniamino dei tifosi e goleador dalla panchina: due aspetti che hanno sempre tenuto lontano Soleri dalle precedenti voci di mercato, ma stavolta sono diversi i fattori contro la sua permanenza in rosanero.
Che il posto da titolare non fosse garantito l’ex Padova lo sapeva già nella scorsa stagione, sebbene poi fosse riuscito a guadagnarselo per un paio di partite dopo il passaggio al 3-5-2: adesso però il modulo con una sola punta centrale e l’aggiunta all’organico di un veterano della categoria come Mancuso rischierebbero di diminuire ulteriormente lo spazio a disposizione di Soleri; a Brescia, in un’operazione che ha nell’ex ds rosanero Castagnini il principale sponsor, sembra destinato a far parte dell’undici iniziale, sostituendo Ayé al centro dell’attacco. Il francese ha segnato l’ultimo gol con le «rondinelle» proprio al Barbera, a maggio eliminando il Palermo dalla rincorsa play-off e facendo scoppiare in lacrime sotto la curva l’uomo che ne prenderà il posto.
Le maggiori soddisfazioni in rosanero Soleri se l’è tolte in Serie C, realizzando 12 gol alcuni dei quali di pregevole fattura) sempre partendo
dalla panchina: indimenticabile, non per estetica tua per peso specifico, quello che ha avviato la rimonta contro l’Entella in una gara in cui il Palermo era a fortissimo rischio di essere eliminato dai play-off. in B l’ex Padova non ha però avuto lo stesso impatto. mettendo a segno 4 reti in 29 presenze e guadagnando centralità in squadra solo nel girone di ritorno: al di la della crescita sul piano realizzativo è grazie a lavoro sporco e tenacia che ha scalato le gerarchie di Corini, ma da solo non basta più per lottare perla promozione diretta.
La rovesciata contro il Bologna è il saluto più «romantico» che potesse fare al popolo rosanero perché al sua interno è racchiuso tutto Soleri: determinazione, sacrificio, attaccamento alla maglia, concentrazione dal primo all’ultimo minuto e anche quel pizzico di follia tipico di chi sa fare gol così. Con il suo passaggio alle «rondinelle» il Palermo aprirà una settimana determinante per mercato in uscita e sfoltimento della lista over, della quale fanno al momento parte 19 giocatori: il termine indicato dalla Serie B è 18.