“Palermo si allagherà ancora”. Tutto messo nero su bianco in un documento del 2018

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul maltempo che in queste ore ha messo in ginocchio la città di Palermo.

Con le infrastrutture attuali Palermo si allagherà sempre. La dura verità è scritta nero su bianco su un documento del Comune di settembre 2018: Le circa 80mila persone che vivono nel “bacino Nord” – cioè la città che si trova a Nord di via dei Quartieri, tra cui Mondello, Partanna, Sferracavallo, lo Zen e Tommaso Natale – si trovano in un’area «priva di una rete di canali per lo smaltimento delle acque meteoriche». Perché il collettore Nord- Occidentale che passa sotto via Venere, via dell’Olimpo, via Nicoletti e via Sferracavallo e avrebbe dovuto portare le acque a mare si è fermato a pochi metri dallo sbocco in quella che poi sarebbe diventata l’area marina protetta di Capo Gallo e Isola delle Femmine.

L’altra alternativa è il tormentone del “ferro di cavallo”, il canale degli anni Trenta che attraversa il golfo di Mondello e tra rimpalli burocratici attende una bonifica da 10 anni. Così, le uniche opere di mitigazione che il Comune è riuscito a realizzare sono le quattro vasche di Partanna, a cui si aggiungono altri 3,5 milioni di euro per realizzarne altre quattro. «Di vasche ce ne vorrebbero 15 o 18, ma la verità è che senza un collettore che scarica a mare quella porzione di città si allagherà sempre – osserva Leonardo Noto, professore ordinario di ingegneria all’Università di Palermo, dove dirige il laboratorio di idrologia e cambiamenti climatici – a maggior ragione adesso che registriamo eventi straordinari sempre più frequenti: secondo le nostre rilevazioni pluviometriche, alle 5 del pomeriggio di ieri ( mercoledì ndr) si sono registrati 60 millimetri di pioggia, il 60 per cento dei 100 di tutta la giornata, con un poco di 110 millimetri per ora. Fenomeni sempre più frequenti negli ultimi vent’anni, che hanno conseguenze disastrose pure a causa della cementificazione».

Ma il report degli uffici del Comune dimostrano che anche il resto della città presenta molte criticità: il resto della città sconta le cattive condizioni di alcuni canali di maltempo che scorrono da monte verso il mare, come quelli Mortillaro e Passo di Rigano, sul quale il Comune sta intervenendo con i disagi in viale Regione Siciliana che gli automobilisti conoscono bene.