L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le parole dell’attaccante del Palermo Ferdinando Sforzini. La vita di Sforzini fuori dal campo, a Palermo, come procede? «Bene, la mia compagna Sara scende spesso quando giochiamo in casa e di mio faccio una vita normale, da calciatore, anche perché ormai ho 35 anni e devo saper gestire le energie. Mio figlio Marcello lo rivedrò tra due settimane, è venuto per le feste e ora fa la scuola a Roma. Sta iniziando a fare il calciatore, tra scuola e scuola calcio si allena quattro volte a settimana, quasi più di me…». Insomma, un altro Sforzini pronto a prendere il testimone… «Eh, sta sempre a vedere partite e va sempre allo stadio, ma io non gli metterò mai alcun tipo di pressione. Deve fare quello che gli piace e ad oggi è particolarmente appassionato. Poi si vedrà». La sua prima volta al «Barbera» ha portato fortuna, alla prossima cosa si augura? «Magari la promozione. Ogni volta che viene a vedermi, anche lo scorso anno ad Avellino, faccio almeno un gol».