L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sullo sfogo di Baldini ieri in conferenza stampa.
Quando un allenatore si sfoga come ha fatto Baldini nel dopo partita con il Potenza, non è un buon segno. Anzi, significa che c’è un malessere che cova da tempo. Il tecnico toscano non ha mai avuto filtri: se deve dire qualcosa di forte, lo fa. Anche a costo di inimicarsi la squadra. Diciotto anni fa questo suo modo di fare gli costò la panchina, perché qualcuno dei big di allora non gradiva la sua gestione e ne ostacolò il suo lavoro.
Adesso bisogna vedere cosa succederà dopo questo j’accuse. Ieri Baldini se l’è presa di brutto contro chi non onora la maglia perché non ha passione, contro chi va in campo con il muso lungo perché è poco utilizzato e contro chi si fa anche influenzare da procuratori e fidanzate. A qualcuno di sicuro le orecchie saranno fischiate. Il rischio adesso è che questo Palermo possa implodere, a meno che i giocatori non facciano mea culpa e si compattino con il loro allenatore.