Sette, sono i punti che il Palermo avrebbe in più in classifica se non avesse subito i gol dopo il 90’.

In alcuni casi i gol oltre arrivati dopo lo scadere sono valsi un pareggio, in altri una sconfitta, come accaduto contro la Cremonese venerdì scorso. I rosanero al 72’ erano addirittura avanti 2-0 e a tre punti dal quarto posto, ma dal 74’ al 95’ hanno subito la rimonta e la sconfitta, arrivata per via della rete siglata da Collocolo.

Adesso i punti di distanza dal quarto posto sono addirittura nove, ma chissà come sarebbe la classifica se gli uomini di Dionisi non avessero buttato al vento i minuti finali delle gare, anche perché avrebbero 46 punti anziché gli attuali 39.

La prima rete subita dal 90’ in poi è arrivata alla prima giornata di campionato in casa del Brescia. In quel match le ‘Rondinelle’ riuscirono ad avere la meglio per 1-0 sui rosanero grazie alla rete di Adorni, arrivata al 90’. Quella, però, essendo la prima gara in campionato con Dionisi in panchina e poteva essere una “giustificazione”.

Un’altra sconfitta, con lo stesso risultato maturato a Brescia, è arrivata alla dodicesima giornata di campionato. In quell’occasione ad avere la meglio è stato il Cittadella, che arrivava in Sicilia con la voglia di conquistare punti per uscire dalla zona retrocessione grazie al gol di Pandolfi, siglato al 90’, riuscì a portare via 3 punti importantissimi.

Da quella giornata, fino alla ventesima, il cammino del Palermo non è stato costellato di gol subiti dal 90’. Alla ventesima, però, altro scivolone e ancora contro il Cittadella. In quella che fu l’ultima gara del 2024, che coincise con l’ultima da direttore sportivo dei rosanero per De Sanctis, il Palermo finì al tappeto per 2-1, con la rete siglata dall’ex Masciangelo, bravo a saltare Buttaro e bucare Desplanches al minuto 91.

Se i primi tre scivoloni sono coincisi con gol subiti da situazione di pareggio, ha del clamoroso quanto accaduto contro lo Spezia: al 90’ il Palermo era avanti per 0-2, due minuti più tardi è arrivato il gol di Pio Esposito, bravo ad anticipare Nikolaou, al 95’, altro gol dell’ex, come accaduto contro il Cittadella, con Aurelio lasciato tutto solo sul secondo palo che ha solo dovuto spingere in gol il pallone.

Ed infine la gara contro la Cremonese, brava a crederci quando ero sotto 2-0 e altrettanto brava a rimontare e ribaltare con Collocolo al 95’.

Un altro grande rimpianto per la squadra di Dionisi che, se vorrà veramente ambire ad un piazzamento importante in zona playoff, non potrà più permettersi errori simili.