L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla finalissima di questa sera tra Palermo e Padova.
È l’ora dell’ultimo sforzo. Un passetto ancora e il Palermo potrà festeggiare una promozione che fino a metà marzo sembrava utopia. Serata di passione per la squadra di Baldini, che nella finale di ritorno contro il Padova può coronare un sogno. Si parte dalla vittoria dell’andata all’«Euganeo», da quel gol di Floriano che vale oro. E serata di passione soprattutto per i tifosi del Palermo che ancora una volta proveranno a trascinare la squadra di Baldini verso il paradiso.
Quarto pienone di fila e qualche giorno fa scene che hanno riportato alla memoria quelle dell’estate 2004 quando il Palermo era appena tornato in A e la gente si accalcò per conquistare un posto in abbonamento al «Barbera». È stata un vero e proprio assalto al biglietto quello di mercoledì scorso, con code iniziate ben prima dell’alba, disagi e un sold-out scontato. Nessuno avrebbe voluto perdersi la madre di tutte le partite, ma lo stadio potrà accogliere solo 33 mila cuori rosanero (il settore ospiti stavolta non potrà essere messo in vendita, perché da Padova arriveranno almeno 300 tifosi biancoscudati). Spetterà a loro trascinare la squadra verso un’impresa che avrebbe del miracoloso. Baldini era sicuro che il Palermo avrebbe vinto questi play-off ma il cammino di Brunori e compagni è stato stupefacente. Quattro vittorie esterne su quattro contro Triestina, Entella, Feralpisalò e Padova, un successo (Feralpisalò) e due pareggi al «Barbera» (Triestina e Entella), dodici gol fatti e zero subiti nelle ultime tre partite: sono questi i numeri del Palermo nei play-off.
Roba incredibile se si pensa al Palermo che aveva pareggiato con Andria, Paganese e Potenza o che perdeva di brutto in casa del Foggia. Invece il Palermo è lì a giocarsi la partita più importante di questo nuovo ciclo targato Mirri. Basta davvero un piccolo sforzo, l’ultimo per regalarsi una promozione che potrebbe cambiare anche il destino del club rosanero. Il gol di Floriano dell’andata è come una polizza assicurativa, ma guai a pensare che con il Padova sarà una passeggiata. I veneti verranno a Palermo con la consapevolezza di non avere più niente da perdere e faranno di tutto per ribaltare il risultato dell’andata. Baldini ha messo subito un freno all’entusiasmo, precisando che il Palermo questa partita dovrà giocarsela come se dovesse vincerla. Ed è giusto che sia così, perché speculare su quel gol di sette giorni fa sarebbe un errore gravissimo e potrebbe portare a sorprese nefaste.