Palermo. Sempre cambi con Baldini, mai titolari solo Silipo e Fella

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui cambi di Baldini ad eccezione di Silipo e Fella che con il tecnico non sono mai partiti titolari.

Un Palermo sempre diverso, almeno da dieci partite a questa parte. Tolte le sfide casalinghe con Monterosi e Messina, Baldini ha sempre presentato una formazione con qualche variazione rispetto alla giornata precedente. Nelle ultime gare, poi, il tecnico si è lasciato prendere la mano, cambiando mezza squadra nelle gare con Fidelis Andria e Potenza. I risultati non sono stati quelli sperati, tanto più se si considera che le modifiche partono da una trasferta vittoriosa nello scontro diretto con l’Avellino.

Squadra che vince, solitamente, non si cambia. Il tecnico rosanero, invece, prova a dar spazio a quanti più giocatori possibili, sebbene alcuni di questi non siano mai riusciti a trovare posto nell’undici titolare. Silipo e Fella restano ancora in attesa di un inserimento nella formazione di partenza. Per il resto, gli altri 21 elementi che hanno preso parte alle convocazioni di Baldini hanno giocato almeno una partita dal primo minuto. Portieri inclusi, perché l’avvicendamento tra Massolo e Pelagotti avviene proprio sotto la guida dell’allenatore toscano. A leggere l’intera rosa del Palermo, l’unico assente (mai convocato) è Marong, oltre ovviamente ai ragazzi della Primavera che hanno avuto modo di essere aggregati alla prima squadra in passato. Inevitabile, dunque, che ruotando 21 calciatori si assista spesso a cambiamenti di formazione. E chissà che nei prossimi turni non tocchi proprio a Silipo e Fella, rimasti gli unici ancora fuori da un qualunque schieramento titolare nell’era Baldini.

Da Valente (sempre in campo dal fischio d’inizio) fino a Somma e Doda (due sole presenze dal primo minuto), gli altri hanno avuto tutti le loro chance per conquistarsi un posto in pianta stabile nell’undici ideale dei rosanero. Nell’ultimo periodo, poi, la girandola dei cambi è stata frenetica. Ad Avellino, il Palermo si è presentato con tre nomi diversi rispetto alla formazione del match casalingo con la Vibonese (Butta Dall’Oglio e Soleri). Cambi che, nonostante il blitz in terra irpina, sono stati accantonati per la successiva partita al «Barbera» con la Fidelis Andria. Rispetto alla formazione vincente di Avellino, infatti, Baldini ha cambiato sei uomini (Accardi, Somma, Perrotta, Crivello, Damiani e Floriano), per poi cambiarne altri sei a Potenza (Doda, Lancini, Marconi, Giron, De Rose e Felici). A Pagani, senza dubbio, ci saranno ulteriori modifiche rispetto a quanto visto al «Viviani». E il Palermo continua a cambiare volto.