Palermo, Saric: «Il riscatto dell’Antalyaspor non dipende da me»

Dario Saric ha rilasciato un’intervista a NumeroDiez.com. Il giocatore del Palermo, in prestito con diritto di riscatto all’Antalyaspor, ha parlato del suo futuro e della sua esperienza in Turchia. Di seguito un estratto delle sue parole:

«Oltre alle mie caratteristiche tecniche e alle statistiche, per il riscatto conterà il fattore economico, che non dipende da me, per cui vedremo. Quando sono arrivato qua il mio obiettivo era guadagnarmi una chiamata dalle big turche, quelle che fanno la Champions e l’Europa League, come Galatasaray, Fenerbache o Besikstas. Sono molto contento di come sta andando, il livello che sto mentendo è importante. Se dovesse continuare questa esperienza sarei contento, ma sono cose che risolveremo quest’estate. Poi, nel calcio non si può mai dire, magari l’anno prossimo sarò in Inghilterra, Spagna o dall’altra parte dell’Europa, ponendomi degli altri obiettivi ancora.

Io che vivo in Turchia, che conosco le persone turche e la loro passione per il calcio, posso dire che mi dispiace per quello che è successo fino a oggi. Sono episodi sporadici che sono capitati, ma io ti assicuro che non rappresentano la realtà. Venendo qui ho provato sensazioni diverse, ho visto stadi e strutture incredibili. Per me aver giocato contro il Galatasaray, contro Icardi e Mertens, di fronte a 65 mila persone, è una cosa unica che forse non mi ricapiterà mai. Sicuramente non sarebbe successo se fossi rimasto in Serie B. Queste sono esperienze importanti che ti aprono porte altrettanto importanti».