Il Palermo ritrova la vittoria e lo fa in uno scontro diretto fondamentale per la salvezza. Contro il Frosinone gli uomini di Ballardini sono riusciti, grazie ai gol di Gilardino e Trajkovski, a portare a casa tre punti pesantissimi in chiave salvezza. Sulla gara del “Matusa” si sono espressi molti tifosi sulla pagina Facebook di Ilovepalermocalcio. Ma non solo, i sostenitori rosanero hanno infatti detto la loro anche in merito alla decisione giunta questa mattina dal prefetto di Palermo. (CLICCA QUI per saperne di più).
Per quanto concerne la gara vinta dal Palermo domenica scorsa, tra i tanti commenti c’è quello di Andrea Licata che promuove i rosa: “Grandi ragazzi. Finalmente ho visto una squadra! Bravi Maresca e Gilardino”. Anche Alex Bmw si dice soddisfatto della prestazione di Sorrentino e compagni: “Hanno dimostrato che se vogliono possono vincere, dall’1-0 in poi grandissimi a difendere e tener palla”. Alla luce del successo importante contro il Frosinone che ha riaperto le speranze di salvezza della squadra siciliana, Domenico Tabbita chiama a raccolta i tifosi in vista del match casalingo contro la Sampdoria: “Palermitani, mi raccomando, domenica tutti allo stadio Barbera. Io continuo a crederci alla salvezza e domenica ci sarò, direttamente da Bergamo verrò a vedere il Palermo”.
Purtroppo, a discapito di quest’ultimo commento, la presenza dei tifosi domenica 1 maggio contro la Sampdoria è a forte rischio. E’ di oggi, infatti, la notizia circa la decisione da parte del Prefetto di Palermo di vietare la vendita dei tagliandi, limitando l’ingresso al “Renzo Barbera” ai soli abbonati. Notizia che ha creato un certo clamore tra i supporter. Su tutti Paolo Piraino ha scritto: “E’ un’assurdità! Questa è una prepotenza da parte del prefetto senza nessuna giustificazione. Solo per una contestazione verso la propria squadra”. Gioacchino Avena ritiene tale provvedimento esagerato: “Cosa è successo di così drammatico? Un paio di petardi e abbiamo già scontato la punizione con la multa e una partita a porte chiuse. Cosa vogliono ancora? E poi in un momento così difficile vietare alla squadra di avere al fianco i propri sostenitori, è un’ingiustizia!”.
Tra i tanti commenti contrari al provvedimento, spicca quello favorevole di Andrea Lenna: “Giusta punizione per quella parte di tifosi violenti. La colpa non è della prefettura che chiude le porte ma di certi delinquenti”.