Il Palermo si avvicina ai play-off con rinnovata solidità difensiva, testimoniata dalla recente trasferta a Bolzano, dove la squadra non ha subito reti e ha ottenuto una vittoria di misura contro il Südtirol. Questa performance difensiva offre a Mignani maggiori certezze per le scelte tecnico-tattiche future, soprattutto in considerazione della squalifica di Nedelcearu, che inizialmente avrebbe potuto rappresentare un problema.
Con Nedelcearu sospeso per il prossimo incontro, è probabile che Graves, che ha già dimostrato di essere un sostituto affidabile, prenda il suo posto in difesa nel match decisivo contro la Sampdoria. Questa partita vedrà anche il ritorno di Ceccaroni tra i titolari, formando con Lucioni e Graves un trio difensivo inedito che sarà messo alla prova contro la Sampdoria, una delle squadre più in forma della Serie B.
Mignani, da quando è alla guida del Palermo, ha puntato molto sulla solidità difensiva, riuscendo a mantenere la porta inviolata solo in due occasioni, ma entrambe recenti, il che indica un miglioramento in questa fase di gioco. Con Ceccaroni e Diakitè presumibilmente al loro posto, il Palermo avrà una struttura difensiva ben consolidata, essenziale per contenere l’attacco della Sampdoria.
Sebbene la formazione sembri piuttosto definita, Mignani potrebbe ancora considerare delle alternative, sia iniziali che durante la partita, a seconda delle necessità che emergono. Marconi rimane una risorsa valida dalla panchina, nonostante non sia partito titolare da tempo. Un’altra possibilità potrebbe vedere Diakitè impiegato come terzo centrale, con modifiche agli esterni di centrocampo.
Mignani ha dunque diverse opzioni a disposizione e, con la squadra che ha ritrovato compattezza e solidità, si appresta ad affrontare una sfida cruciale contro la Sampdoria, che potrebbe definire le aspirazioni promozionali del Palermo. Questa fase di preparazione sarà determinante per solidificare ulteriormente la squadra e affrontare i play-off con la massima efficacia.